Se puoi recuperare 4 foglie di fico, allora, a luglio dovresti proprio provare a seguire questo procedimento.
Durante i primi giorni di luglio, a quanto pare, dovreste recuperare almeno quattro foglie di fico. Il motivo è importante.
Il fico: un frutto senza tempo
L’albero di fico, il cui nome scientifico è Ficus carica L, ha veramente delle origini molto antiche.
Fichi (Pexels) – Wineandfoodtour.it
In effetti, pare che, in particolare, sia arrivato nelle aree mediterranee proprio dal Medio Oriente.
Insomma, già in tempi remoti, secondo gli storici, in Arabia Saudita e in Turchia era già molto conosciuto e apprezzato.
Comunque sia, nel corso del tempo, il frutto del fico si è caratterizzato di un certo simbolismo in svariate culture.
In effetti, ci sono scritti sia di stampo artistico e religioso che trattano giustappunto del fico.
Se vogliamo fare qualche esempio, quindi, addirittura nel Vecchio Testamento si considera come simbolo di abbondanza e per gli induisti e i buddhisti si tratta di una pianta sacra.
Da non dimenticare, peraltro, che il fico è spesso citato anche nella mitologia greca. Omero, infatti, ne scrive anche riguardo al ciclope Polifemo.
Poi, ancora, altre testimonianze ci fanno intendere che anche i grandi e celebri filosofi Aristotele e Platone ne fecero menzione.
Insomma, come si può intuire anche solo da questo breve excursus, il fico, a quanto sembra, non è mai passato inosservato.
Comunque sia, tornando ai giorni nostri, questo speciale frutto estivo anche nella modernità e, di certo, molto utilizzato in cucina.
Cosa preparare con le foglie di fico
Il fico, oltre ad avere un sapore dolce e gradevole, è sicuramente anche un alleato prezioso per il nostro organismo.
Foglie di fico dei primi di luglio (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Non ci vogliamo dilungare anche se possiamo ricordare che ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e lassative.
Comunque sia, nelle prossime righe, vorremmo mostrarvi un procedimento davvero molto interessante da fare preferibilmente i primi di luglio.
Le foglie di fico hanno la capacità di pulire le vene e il sistema circolatorio, per questo motivo, quindi, occorre sfruttarle al meglio.
Così, recuperate quattro foglie di fico, sciacquatele in una ciotola piena d’acqua e poi asciugatele per bene con l’ausilio di una carta assorbente.
Poi, tagliate le foglie a pezzetti e riponeteli in una tazza o un barattolo di vetro. A questo punto, dovete aggiungere 250 ml di acqua calda e lasciate fermentare, coprendo con un coperchio.
Così, si lascia in infusione per 20 minuti e poi si filtrano le foglie di fico. La tisana, quindi, è pronta.
Secondo alcune fonti, sarebbe cosa buona e giusta bere questa speciale tisana a base di foglie di fico per dieci giorni di seguito.
Dovrete, inoltre, berla una volta al mattino e una alla sera. Insomma, se prenderete a bere questa tisana, probabilmente, il vostro organismo potrà ricavarne dei benefici.
Tisana (Screenshot video) – Wineandfoodtour.it
Che cosa sta aspettando, allora? Provate anche voi a realizzare questa semplice ma interessante bevanda depurativa.
In effetti, ci troviamo proprio nella stagione adatta, quindi, è necessario procedere in questi giorni per riuscire a poter recuperare le foglie di fico che vi possono servire.
