C’è un modo davvero efficace per preparare una buona frittata alta e spessa. Ecco come bisogna fare per ottenerla.
La frittata, di primo acchito, potrebbe sembrare uno dei piatti più semplici da preparare. Tuttavia, bisogna sapere come renderla bella alta e spessa.
Le origini della frittata
La frittata è sicuramente uno dei piatti più comuni della cucina italiana, e, per la verità, anche uno dei più semplici.
In effetti, per ottenere un buon risultato non ci vogliono grandi doti culinarie. Per quanto riguarda le sue origini, in realtà, però, non è così immediato stabilirle.
Tuttavia, a quanto pare, gli storici la farebbe risalire addirittura al lontano I secolo a.C. Sembrerebbe, infatti, che il gastronomo Marco Gavio Apicio, a quel tempo, ne facesse menzione nei suoi ricettari.
Anche se, altri esperti in materia pensano che arrivò in Europa grazie alle popolazioni arabe. Queste ultime, infatti, pare che preparassero una loro specialità proprio a base di frittata.
Al giorno d’oggi, però, viene considerato un piatto tipico italiano e ci sono ben cinque varianti.
Infatti, da Nord a Sud, possiamo trovare la frittata con le cipolle e quella di maccheroni, diffuse in Campania, e il laziale panino con la frittata. Ma, poi, ancora, esiste la frittata rognosa del Piemonte e la fortaia con i bruscandoli del Veneto.
Comunque sia, se, per caso, vi siete sempre chiesti come preparare una frittata bella alta e spessa, allora, è il caso di dare un’occhiata alla ricetta che vi vogliamo proporre nelle prossime righe.
Frittata alta e spessa: la ricetta
Frittata
Equipment
- 1 ciotola
- 1 Padella
Ingredienti
- 12 uova fresche
- 60 gr parmigiano reggiano
- 60 gr mollica di pane raffermo
- prezzemolo
- sale
- 6 cucchiai olio di oliva extra vergine
- pepe
- aglio
Istruzioni
- Anzitutto, rompete le uova in una ciotola piuttosto capiente e sbattetele con l'ausilio di una forchetta.
- Aggiungete del sale, della mollica sbriciolata e del prezzemolo.
- Poi, ancora, mettete tre spicchi di aglio tritato, il pepe, il formaggio e la mollica. Sbattete il tutto con la forchetta.
- In una pentola riscaldate l'olio di oliva extra vergine e versate all'interno il composto precedentemente preparato.
- Fate cuocere proprio come se doveste fare le uova strapazzate.
- Girate la frittata e dategli la forma ai bordi.
- Fate cuocere ancora per qualche minuto, e, dopodiché la vostra frittata alta e spessa sarà pronta per essere servita.
I contorni e i vini da abbinare
Si potrebbe affermare che la frittata sia un piatto che sta bene anche da solo. Dato che, per l’appunto, è formata da molte uova, infatti, è molto nutriente.
Comunque sia, se, per caso, avete ospiti oppure dei commensali molto affamati, allora, è il caso di capire quali sono i contorni migliori.
In particolare, ci sono alcune idee che potreste prendere in considerazione. Così, potreste abbinare alla vostra frittata un buon purè di patate o un formaggio alla griglia.
Ma, poi, ancora, qualche bruschetta o degli asparagi alla griglia. Per quanto riguarda, invece, il vino, si possono fare due scelte.
Potreste, quindi, optare per un Rosato piemontese che si addice grazie alla sua gradevole delicatezza. Ma, se preferito un bianco, anche il Pinot potrebbe sposarsi bene.