Solitamente non si pensa a cosa contengano i fichi al loro interno: se lo scoprirete, potrete avere reazioni contrastanti.
Naturalmente, si tratta di una caratteristica del tutto conforme alla natura, ma ciò potrebbe spingere diverse persone a rinunciare a mangiare questa frutta, anche se bisogna dire che in realtà proprio un frutto non è.
Non un frutto ma un fiore
I fichi sono un frutto antico e prezioso per la nostra salute. Sono ricchi di fibre, vitamine e minerali, che li rendono un alimento ideale per il benessere dell’intestino, del controllo della glicemia e della sensazione di sazietà.
Inoltre i fichi sono ricchi di antiossidanti, che aiutano a proteggere le cellule dal danno ossidativo. Questo può aiutare a ridurre il rischio di malattie croniche e l’invecchiamento precoce.
Questi frutti stagionali molto gustosi sono anche ricchi di potassio, un minerale che aiuta a regolare la pressione del sangue e il livello di liquidi nel corpo. Sono inoltre un alimento a basso contenuto calorico e ricco di fibre, il che li rende un buon alimento per chi sta cercando di perdere peso. Infine, i fichi contengono, magnesio, calcio e fosforo, minerali importanti per la salute delle ossa.
I fichi maturano tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, ragione per cui a breve li vedremo comparire sui banchi al mercato. A differenza di molti altri frutti, i fichi non maturano tutti insieme, ma a poco a poco, nel corso di diverse settimane. Questo è un vantaggio, in quanto i fichi freschi non si conservano a lungo.
Tuttavia non molti sono a conoscenza di cosa si cela all’interno di questi frutti. All’interno dei fichi avviene qualcosa di davvero speciale: un processo di impollinazione unico e affascinante, che coinvolge le vespe dei fichi. Queste piccole creature sono essenziali per la riproduzione dei fichi, e senza di loro non ci sarebbero frutti.
Cosa contengono i fichi al loro interno
Le vespe dei fichi sono perfettamente adattate a questa relazione speciale. Le vespe maschio nascono prima delle femmine, e si fanno strada attraverso i fichi maschi, chiamati caprifichi, per accoppiarsi con le femmine.
Dopo l’accoppiamento, le vespe femmine raccolgono il polline dai fichi maschi e lo depositano all’interno dei fichi commestibili. Questo processo di impollinazione incrociata è fondamentale per la formazione dei semi all’interno dei frutti.
Dopo aver adempiuto il loro importante compito, le vespe femmine depongono le loro uova all’interno dei fichi. Occorre dire che il fiore non resta a guardare passivamente, ed opera egli stesso, infatti reagisce in maniera davvero singolare: di fatto si trasforma in una struttura viva in grado di catturare le vespe.
Per spiegarlo in poche e concise parole, la vespa del fico fa il suo lavoro e poi muore restando in tal modo all’interno del fico. In effetti il suo corpo si trasforma in una sostanza cristallina che fa parte del frutto.
Le uova deposte dalle vespe ormai liberate dopo la schiusa, le piccole vespe sono già volate via per fare il loro lavoro. È davvero una attività che affascina, ma è comprensibile come una volta che si viene a conoscenza di questo, molte persone, potrebbero rinunciare a mangiare i fichi per lungo tempo se non per sempre.
Tranne gli amanti di un preparato( specialmente a Roma), che si trova solo in questo periodo: pizza bianca prosciutto crudo e soprattutto fichi, con buona pace della vespa.