Non tutti i tipi di tonno in scatola hanno la stessa qualità. Ecco, allora, come fare per acquistare il miglior tonno in scatola al supermercato.
Il tonno in scatola è uno degli alimenti più comuni e proposto da numerosi brand. A questo punto, quindi, bisogna stare attenti a quale si sceglie.
Tonno: utile e nutriente al nostro organismo
Quando si pensa a un alimento molto popolare e che ognuno di noi, in genere, conserva nella propria dispensa, non si può che pensare proprio al tonno in scatola.
In effetti, quest’ultimo è qualcosa che si cerca sempre di tenere a portata di mano per più ragioni. In primis, si può trasformare facilmente in un piatto a base di pesce che, praticamente, non richiede alcuna preparazione.
Così, quando siamo di fretta o non abbiamo avuto tempo di fare la spesa, basterà prendere una scatoletta, aprirla, scolarla e versare il contenuto in una ciotola. Dopodiché, per condire, servirà soltanto un po’ di olio, sale, pepe nero e qualche filetto di cipolla.
Comunque sia, oltre a essere consumato da solo, questo speciale alimento, è molto utile per essere usato anche in qualità di ingrediente, per esempio, per condire un piatto di pasta, per realizzare delle gustose polpette o degli involtini, per impreziosire un’insalatona, e via discorrendo.
Insomma, già solo da queste poche righe, si può ben capire quanto sia davvero una buona idea tenere a disposizione almeno una scatoletta di tonno.
Come scegliere il miglior tonno in scatola
Quando ci si reca al supermercato, di certo, sia che ci troviamo in un discount o in un altro tipo di negozio, si ha davvero una grande scelta. Non sempre, dunque, si potrebbe essere in grado di individuare il prodotto migliore.
Lo stesso ragionamento, quindi, vale anche per il tonno in scatola. Sugli scaffali si possono trovare tanti brand che propongono questo alimento, da quello che lo offre con un prezze ribassato a quello che, invece, lo fa pagare di più.
Tuttavia, al di là del costo, bisognerebbe sempre controllare l’etichetta per rendersi conto di cosa si sta mettendo nel carrello. In particolare, quindi, sulla confezione possiamo leggere la varietà di tonno presente.
Se, peraltro, volete essere il più sostenibili possibile, dovreste prendere il tonno striato che, a quanto pare, al momento, non sembra essere una specie in pericolo.
Inoltre, dovreste tenere in considerazione anche i pesci pescati a canna o con le reti a circuizione su banchi liberi, perché queste tecniche riescono a non far morire altre specie marine.
Per una scelta attenta, peraltro, potreste anche controllare la provenienza di un dato tonno. Anche in questo caso, perciò, dovreste trovare il tutto riportato sull’etichetta. Di solito, però, vengono dall’oceano Pacifico, Indiano o Atlantico.
Insomma, dopo queste seppur brevi informazioni, forse, adesso avete le idee più chiare di prima e la prossima volata saprete su cosa puntare.