La carpa è un pesce d’acqua dolce dalle origini antichissime. È vorace e di grandi dimensioni, la carpa rappresenta un esemplare dalla carne poco pregiata seppur molto nutriente, digeribile ed è utilizzata spesso in cucina.
In questo articolo infatti vi proponiamo una ricetta che ha come protagonista la carpa. Di allevamento oppure selvatico questo pesce, cucinato in questo modo, risulterà dal gusto unico e inimitabile.
Carpa, ecco come abbinarla in cucina
Prima di cucinarla, la carpa, deve essere messa sotto l’acqua corrente a spurgare, in modo tale da eliminare il cattivo gusto di fango. In alternativa è possibile metterla in una ciotola con acqua e aceto e lasciarla per un po’ di tempo a bagno, o nel latte. Una volta fatto ciò la carpa è pronta per essere cucinata. I modi per farlo sono tanti: in umido, cotta con del sugo a base di pomodoro, sfumata con la birra o in agrodolce.
Questo pesce si presta veramente per ogni tipo di preparazione. In questo articolo vogliamo proporvi una ricetta tipica giapponese, con ingredienti tipici ed una preparazione altrettanto asiatica. Di seguito la ricetta passo passo.
Carpa erbivora
Ingredienti
- 1 carpa erbivora
- qb cipolle verdi
- qb zenzero
- qb aglio
- qb sale
- qb zucchero bianco
- qb salsa di soia
- qb salsa di ostriche
- qb amido di mais
- 1 uovo
- qb olio
Istruzioni
- Preparare una carpa fresca aprendola e pulendola sotto l'acqua. Eliminare soprattutto la schiuma nera nel ventre delle carpa.
- Riporre la carpa pulita su un tagliere e tagliare via le pinne con un taglio netto.
- Fare un taglio di 2cm nella testa e nella coda del pesce. Dopodiché colpire la carpa con il braccio della lama in modo tale da rompere i tessuti del pesce.
- All'interno del pesce, precisamente nel punto in cui l'abbiamo inciso vicino la testa, è possibile notare un punto rosso: da li bisognerà rimuovere un 'filo' bianco. Per farlo sarà necessario pinzarlo con le dita ed estrarlo fuori delicatamente.
- A questo punto tagliare via la testa del pesce con un coltello apposito.
- Cambiare coltello e tagliare il pesce a fette spesse circa 3cm.
- Utilizzare la coda e la testa della carpa per stufare la zuppa così da renderla più saporita.
- Successivamente, tagliare la carpa a pezzi grossolani (basterà tagliare i pezzi precedentemente tagliati in due).
- Riporre i pezzi di carpa in una ciotola e teneteli momentaneamente da parte.
- Tagliare una manciata di cipolle verdi a pezzetti non troppo piccoli e riporli in una ciotola. Teneteli momentaneamente da parte.
- Preparare un pezzo di zenzero sbucciato ghiacciandolo con un coltello a lama larga. Una volta fatto ciò tagliarlo in piccoli pezzi.
- Unire lo zenzero alle cipolle verdi e aggiungere un po' di aceto bianco. Dopodiché aggiungere aceto bianco e riempire la ciotola con acqua tiepida/calda.
- Mescolare il tutto con le mani in modo tale da poter unire bene i due ingredienti, poi versare il composto sul pesce così che possa marinare.
- Dopo aver dato una mescolata al pesce e al composto di zenzero e cipolle, lasciarlo marinare per circa 20 minuti.
- Sminuzzare aglio quanto basta, zenzero sbucciato, peperoncino di miglio e cipolle verdi e riporli in una ciotola per un utilizzo successivo.
- Preparare la salsa unendo un cucchiaio di salsa di soia, una piccola quantità di sale da cucina, un cucchiaio di zucchero bianco e un pò di salsa di ostriche. Aggiungere un pò di amido di mais e una piccola quantità di acqua. Mescolare bene con un cucchiaio.
- Rimuovere il pesce dalla marinatura e riporlo in una ciotola pulita per poi aggiungere un uovo. Mescolare uniformemente e aggiungere un altro cucchiaio di amido di mais. Continuare a mescolare.
- Preparare una padella e aggiungere un po' di olio da cucina. Cuocere al suo interno il pesce lentamente e a fuoco basso.
- È consigliato girare il pesce ogni minuto così da ottenere una frittura ottimale. Continuare a friggere fino a che il pesce non diventa dorato.
- Terminare la cottura in padella aggiungendo la salsa precedentemente preparata e il composto di aglio, zenzero, peperoncino di miglio e cipolle verdi.
Proprietà e benefici di questo pesce tipico
La carne di questo pesce è soda, nutriente, digeribile e in genere è anche abbastanza sapida. Anche se spesso il sapore cambia a secondo dell’ambiente in cui cresce. La carpa è ricca di grassi poli-insaturi, di omega3 e di vitamine (in particolar modo vitamina A e B12) utili per il sistema cardiovascolare. Contiene inoltre importanti sali minerali come ad esempio potassio, fosforo e selenio. Proprietà che regolano il funzionamento muscolare, riducono la ritenzione idrica, migliorano la trasmissione nervosa, favoriscono il metabolismo e la salute delle ossa, dei denti e dei reni. Inoltre aiutano le varie funzioni antiossidanti dell’intero organismo.
Infine è indicata nelle diete degli sportivi, per l’alimentazione delle donne in periodo di allattamento e per persone in convalescenza. Questo pesce invece è sconsigliato in casi di gotta, in quanto è un pesce ricco di acido urico, e se si soffre di colesterolo.