È questa la ricetta che i nostri nonni preparavano per arrivare a fine mese

Se volete preparare un primo piatto buono e gustoso che facevano anche i nostri nonni, allora, dovete seguire questa deliziosa ricetta.

Questa buona ricetta la preparavano già i nostri nonni. È un primo piatto davvero gustoso e facile da cucinare.

Un primo dai mille formati

La pasta è, di certo, un piatto tipico della tradizione italiana. Per questo motivo, la stragrande maggioranza del Bel Paese non può farne a meno.

Comunque sia, ci sono veramente tanti formati di pasta, e, per tale ragione, abbiamo soltanto l’imbarazzo della scelta.

D’altra parte, i tipi più comuni potrebbero essere, per esempio, gli spaghetti, le penne rigate, le farfalle, i bucatini, le linguine, i fusilli, e via discorrendo.

Qualsiasi sia il tipo di pasta che preferite, in realtà, per ognuno si possono realizzare tanti e differenti ricette appetitose.

La fantastica portata che vorremmo proporvi nelle prossime righe, quindi, fa uso dei gomiti rigati.

In particolare, questi ultimi sono una tipologia molto apprezzata persino dai bambini, caratterizzati da una forma originale.

Per di più, i gomiti sono in grado di raccogliere molto bene il condimento e di esaltare il sapore.

Forse, anche per questo motivo, anche i nostri nonni erano soliti preparare un piatto di pasta con questo formato.

Così, se volete cucinare qualcosa di buono, gustoso e che possa piacere anche ai più piccoli, è il caso di seguire la ricetta che vi proponiamo di seguito.

Vedrete che non dovrete nemmeno investire molto tempo, e che, alla fine, avrete ottenuto un piatto delizioso che metterà d’accordo tutta la famiglia.

Gomiti alla carne, la ricetta dei nonni

Bevande da abbinare ai gomiti alla carne

I gomiti alla carne sono un primo piatto già molto apprezzato anche dai nostri nonni. Insomma, si può dire che sia una tradizione senza tempo.

Non dovrete, peraltro, perdere molto tempo per prepararlo, perché ci vogliono pochi minuti.

Inoltre, se volete abbinare una bevanda adatta, allora, preferite un calice di Montepulciano d’Abruzzo oppure uno di Negroamaro.