Mangiare biscotti a colazione è un must per tantissimi italiani. Ma qual è la quantità giusta da consumare? Andiamo a vedere.
Quando si parla di colazione in Italia, i biscotti sono senza dubbio la scelta alimentare più gettonata. I supermercati sono pieni di innumerevoli scaffali di biscotti di varie tipologie, tra cui quelli secchi, integrali, al cioccolato, ai cereali, alla frutta secca, al burro, all’olio, ma anche senza glutine e senza lattosio.
In Italia, una delle opzioni per la colazione più popolari è una combinazione di latte, caffè, tè o succo di frutta insieme ai biscotti.
Un’altra opzione comune sono i cornetti e il cappuccino, oppure le fette biscottate con la marmellata. Questa colazione viene spesso definita “colazione italiana”, ma in realtà non è un pasto tradizionale.
La vera tradizione della colazione in Italia consisteva negli avanzi della cena della sera prima o nel pane raffermo. Coloro che possedevano delle galline potevano anche avere uova, e il latte era una parte fondamentale del pasto.
In generale, mangiare biscotti a colazione non è l’opzione migliore. Non è molto appagante e può portare a morsi della fame subito dopo. Inoltre, non offre molto in termini di valore nutrizionale.
Tuttavia, può essere difficile rompere le comode abitudini, e aprire una confezione di biscotti può sembrare una scelta più opportuna che preparare qualcos’altro.
Se non si è disposti a rinunciare del tutto ai biscotti a colazione, è importante saper fare scelte consapevoli.
Biscotti a colazione e dieta vanno d’accordo?
Navigare tra le varie offerte di supermercati, forni e pasticcerie può rivelarsi un compito arduo.
Tuttavia, vale la pena notare che i biscotti artigianali sono un’opzione più salutare rispetto alle loro controparti industriali. Ciò è dovuto all’utilizzo di ingredienti di alta qualità come farine di prima scelta, uova e burro.
Nel caso in cui si sia presa la decisione di migliorare la propria dieta, magari con l’intenzione di perseguire un regime dimagrante, e non si è disposti a rinunciare ai biscotti mattutini, c’è un suggerimento per individuare una pasticceria o panetteria affidabile a cui rivolgersi per acquistarli.
In questi posti si ha la possibilità di scegliere tra un assortimento di biscotti tra cui quelli al cioccolato, frollini, frutta secca e uvetta, tutti preparati con prodotti freschi.
Quando si fa la spesa in un negozio di alimentari, optare per biscotti che tra gli ingredienti portano principalmente il burro anziché grassi vegetali, oltre a uova.
Biscotti con frutta secca
Per chi cerca un’alternativa più salutare, i biscotti secchi fatti con farina integrale e contenenti cioccolato fondente e frutta secca possono essere una buona scelta.
Questi tipi di biscotti sono spesso consigliati nelle diete dimagranti per il loro basso contenuto calorico.
Tuttavia, è importante notare che i biscotti secchi potrebbero non saziare come quelli fatti con farina integrale, uova e burro.
Quanti biscotti mangiare?
Come si avrà notato, è disponibile un’ampia varietà di biscotti, ciascuno con il proprio conteggio calorico unico e composizione di zuccheri, proteine e grassi.
Può essere difficile fornire consigli generali che valgano per tutti, ma come linea guida generale, pesare 50 grammi di biscotti e contare il numero di biscotti corrispondenti è un buon punto di partenza.
In genere, ciò equivarrà a circa quattro biscotti di pasta frolla o al cioccolato / cereali/ uvetta/frutta secca o da sei a otto biscotti secchi.
Tale quantità consente anche l’aggiunta di yogurt bianco o di un bicchiere di latte intero, nonché una tazza di caffè o tè.