Se pensate che coltivare delle zucchine sia una buona idea, allora, dovete tenere conto di alcune informazioni basilari, come l’acqua da utilizzare.
Se volete iniziare a coltivare delle zucchine, allora, dovreste conoscere qual è la quantità giusta di acqua per innaffiarle, e altre importanti dritte.
La verdura più amata
Le zucchine sono, di certo, un alimento che rientra, spesso e volentieri, nelle ricette della cucina italiana.
Questo speciale ortaggio, in effetti, stando ad alcune ricerche statistiche, sarebbe addirittura il più popolare tra la popolazione italica.
E, peraltro, con il diffondersi del trend di diete vegetariane e vegane, questa verdura ha ottenuto un ruolo da protagonista nei pasti quotidiani. Anche, peraltro, per tutti coloro che, per tenersi in forma, scelgono gli alimenti meno calorici.
Le zucchine, infatti, contengono molta acqua e, in 100 grammi si trovano soltanto 15 calorie.
Includere le verdure nella nostra alimentazione, per di più, come ci ricordano gli esperti, fa sempre bene. Le zucchine, inoltre, sono da preferire anche perché hanno delle buone proprietà.
Anzitutto, contengono poco sale, sono facilmente digeribili e diuretiche. Ma, poi, ancora, per esempio, possiedono la vitamina E, la vitamina C e l’acido folico. L’assunzione di quest’ultimo, quindi, è da consigliare soprattutto per le donne in gravidanza.
Infatti, è proprio questa vitamina che favorisce lo sviluppo dell’embrione. E, se volete acquistare della verdura di stagione, le zucchine sono un’ottima scelta nel periodo primaverile ed estivo.
Insomma, già solo da queste poche righe, si può semplicemente dedurre che tale ortaggio ha tutte le carte in regola per essere preferito e incluso nella dieta quotidiana.
Come coltivare le zucchine: dosare la giusta acqua
Al giorno d’oggi, per una questione di sostenibilità e di risparmio, molti italiani, perlomeno quelli che hanno un terrazzo o uno spazio verde, hanno deciso di farsi un orto personale e domestico.
Non è una cattiva idea, anzi, al contrario, di sicuro, in questo modo, si ha l’opportunità di gustarsi dei prodotti a chilometro zero, freschi, e senza l’aggiunta di pesticidi o altre sostanze poco salutari.
E, peraltro, coltivare degli ortaggi o delle erbe aromatiche, di frequente, non è nemmeno un’impresa ardua anche per chi non ha esattamente il pollice verde.
Comunque sia, prima di fare qualsiasi cosa, sarebbe meglio cercare di informarsi sul tipo di alimento che si vuole coltivare e quali sono i modi migliori per non commettere errori.
In effetti, quando si parla di ortaggi, non tutti hanno le stesse esigenze. Prendiamo il caso, per l’appunto, delle zucchine.
A tal proposito, senza dilungarci troppo, vorremmo dare alcune dritte necessarie per la coltivazione.
Anzitutto, bisogna tenere presente che sarebbe meglio seminare in autunno e che questo ortaggio richiede un terreno ricco, quindi, con un Ph almeno del valore di sei.
In secondo luogo, la zucchina, essendo una pianta tropicale, predilige un clima piuttosto temperato. Le temperature ideali, quindi, non dovrebbero essere inferiori ai 15 gradi durante la notte e ai 25 durante il giorno.
Poi, ancora, è importante che il terreno sia ben drenato e che l’acqua riesca ad arrivare fino alle radici.
Inoltre, è bene ricordarsi che i semi non devono essere innaffiati appena sono stati seminati. Dovrete, dunque, aspettare perlomeno che affiorino dalla terra.
Le zucchine, quindi, si annaffiano ogni cinque o sette giorni, anche se, naturalmente, però, bisogna anche considerare le condizioni meteorologiche del momento.