La storia della mortadella nasce fin dai tempi dell’ antichità principalmente in epoca imperiale. I romani con un tipico attrezzo detto mortaio lavoravano carni animali con lo scopo di pestarle. Il composto che ne usciva fuori era infatti un insaccato che prende il nome di mortadella. Scopriamo qual è la migliore mortadella d’Italia.
Esistono vari tipi di mortadella in tutto il mondo, la classica è quella di suino che dopo essere stato cotto viene affettato in forma ovale. Ciò che veniva fatto in antichità è stato tramandato fino ai giorni nostri infatti per la preparazione di una mortadella che sia buona vengono tritati e inseriti in una macchina i pezzi di carne con lo scopo di sminuzzarli tutti. Ne esce fuori un composto di pasta fine, quest’ ultimo dopo essere stato tagliato presenta un colore rosa.
Quale mortadella scegliere
La mortadella è un piatto tipico italiano amato da tutti principalmente dai bambini che adorano farci merende prelibatissime. Può essere usata come golosa merenda, come pranzo veloce o può anche essere inserita in tantissime ricette. Chi non ama gustarsi per merenda un bel panino con la mortadella? Alcuni la preferiscono tagliata finemente, chi a pezzi grossi per dare maggior sapore e consistenza. In base alla regione di provenienza ognuno di noi segue delle tradizioni per gustarla, alcuni esempi possono essere la classica rosetta con la mortadella oppure inserita all’interno di focacce calde.
Tra i tanti tipi di mortadella possiamo distinguere quella classica di suino, di pollo o di fegato ed ognuna di esse con le varie ricette, tra le più conosciute vi è ad esempio quella con le olive o con i pistacchi. La mortadella senza pistacchio garantisce che ogni fetta si sciolga in bocca per assaporarne a pieno il vero sapore. L’aggiunta dei pistacchi è altrettanto importante, essi garantiscono maggiore croccantezza durante l’assaggio.
La mortadella è già un salume abbastanza dietetico in quanto presenta poco sale, questo infatti porta ad innumerevoli benefici per il nostro organismo tra cui regolare i livelli di colesterolo.
I pistacchi sono ricchi di vitamine e in parte salati quindi contribuiscono a dare alla fetta il giusto apporto dolce salato durante l’ assaggio. Non esiste un criterio giusto di scelta della mortadella, dipende piuttosto dai propri gusti personali.
Migliore Mortadella d’ Italia
La mortadella più conosciuta in commercio è la Bologna, ma sapevate che in realtà non è considerata come quella più pregiata? Ebbene si, stiamo parlando della mortadella Favola, il cui sapore è veramente inconfondibile davvero impensabile. La mortadella Favola nasce in provincia di Modena nell’ azienda di famiglia chiamata Salumificio Palmieri specializzata da circa gli ultimi anni 90 nella produzione di mortadella. I loro prodotti sono adatti a tutti infatti sono senza glutine e senza lattosio.
La mortadella è usata per tantissime ricette sia cotte che crude, ed anche come antipasti, primi o secondi piatti. Ne potremmo elencare un infinità ma basterà fare qualche esempio delle più sfiziose come le classiche torte salate di pasta sfoglia ripiene di mortadella e formaggio. Se la vogliamo inserire in qualche piatto freddo possiamo inserirla in un insalata con patate, olio, aceto e sale. Meno conosciuto è invece l’ abbinamento che è possibile fare con la frutta e un esempio tipico può essere con la pera.
Di seguito in breve spieghiamo una ricetta poco conosciuta ma una volta provata da non farne più a meno tanto golosa quanto sfiziosa, si tratta delle polpette di mortadella.
Le polpette di mortadella possono essere conosciute sia come antipasto che come secondo piatto, sono indispensabili pochissimi ingredienti tra cui patate, mortadella, pangrattato, olio, parmigiano, sale e uovo. Farle è semplicissimo come primo step portare a bollore le patate e una volta tiepide schiacciarle con uno schiacciapatate. Poi bisogna tritare ma non troppo la mortadella e unire in una ciotola entrambi insieme a un uovo e il parmigiano. Il passo successivo è quello di dare la forma delle polpette al composto e passarle poi nel pangrattato. Ultimo step mettere un filo d’olio in una padella e farle cuocere a fuoco lento; non resta che una volta cotte assaporarle tutte, diventeranno il vostro piatto preferito poiché sono una tira l’ altra.
A livello economico è possibile dire che inizialmente la mortadella era un prodotto esclusivamente per nobili e ricchi. Il costo delle materie prime era alto, i prodotti erano molto pregiati e c’ era bisogno di molta esperienza per la produzione. Oggi si può affermare che non è il prodotto più caro in commercio però il prezzo al kg è circa 30 euro.