Sapete qual è la pizza più cara del mondo? Ecco il prezzo di questa esosa prelibatezza e dove si può mangiarla.
La pizza è di certo uno degli alimenti più apprezzati non soltanto in Italia, la quale ne è persino la patria, ma anche in svariate parti del mondo.
Un pasto amato da tutti
Si tratta di una pietanza che piace un po’ a tutti, sia a grandi che a piccini, e si può considerare per giunta un pasto completo grazie alla varietà di ingredienti presenti.
Infatti, anche se in pizzeria ordiniamo una semplice Margherita, soltanto in questa ci sono i nutrienti essenziali che ci fanno sentire sazi e appagati.
A tal proposito, quindi, possiamo ricordare che, senza considerare le pizze molto condite, nell’impasto troviamo i carboidrati e le proteine e i grassi nell’olio di oliva e nella mozzarella.
Insomma, la pizza ha diverse caratteristiche interessanti che, in breve tempo, fin dalle origini, la rese molto apprezzata, non solo dal popolo, ma anche dalle persone altolocate dell’epoca.
Secondo quanto viene riportato, dunque, il merito di aver inventato questo piatto gustoso sarebbe di un cuoco partenopeo, che, per la precisione, rispondeva al nome di Raffaele Esposito.
Proprio quest’ultimo, stando a fonti credibili, avrebbe deciso di onorare l’arrivo della Regina Margherita di Savoia, preparando una pietanza costituita da ingredienti che potevano ricordare i colori del tricolore, cioè, per l’appunto, la mozzarella, il pomodoro e il basilico.
Da quel momento, nel corso del tempo, sono state aperte numerose pizzerie che, però, spesso, non riproducono la stessa tipologia di pizza che si può gustare in un tipico ristorante napoletano.
La pizza tradizionale, infatti, si presenta tondeggiante, soffice e con il bordo rialzato. Mentre, invece, in svariati contesti la possiamo trovare piuttosto piatta e croccante.
La pizza più cara del mondo
Così, come si diceva, le pizzerie in Italia sono veramente a migliaia, e, non molto tempo fa, persino il noto imprenditore Flavio Briatore aveva deciso di aprirne una in quel di Roma, e, per l’esattezza, lungo la famosa Via Veneto.
Ed è proprio in in questa strada passata alla storia, e chi ci ricorda inevitabilmente il film La Dolce Vita, che Briatore gestisce Crazy Pizza. Un locale che, peraltro, in precedenza, è stato anche oggetto di alcune aspre polemiche riguardo giustappunto ai prezzi alti scritti sul menù.
Tuttavia, a quanto pare, a essere le più costose in assoluto non sono le pizze servite nella pizzeria dell’imprenditore piemontese.
In realtà, il podio se l’è guadagnato, senza ombra di dubbio, la Luigi XIII, gestita dallo chef del Cilento Renato Viola.
Si tratta, in effetti, di una pizza davvero pregiata, caratterizzata da alcuni elementi che la contraddistinguono in maniera particolare. Anzitutto, la lunga lievitazione che, per l’appunto, dura almeno settantadue ore.
L’impasto, inoltre, è impreziosito dal sale australiano di Murray River e sono presenti persino ben tre tipi di caviale, e, poi ancora i gamberoni rossi di Acciaroli, l’aragosta di Palinuro e la cicala del Mediterraneo.
E, per finire, il tutto è arricchito da alcune gocce di cognac Luigi XIII Remy Martin. A questo punto, non ci resta che rivelare il prezzo davvero proibitivo.
Infatti, una pizza di questo tipo, servita a domicilio dallo chef in persona, ha un costo di oltre 8 mila euro per due persone.