Siete curiosi di sapere cosa mangia l’uomo più anziano al mondo? La persona più vecchia del mondo è classe 1912 (anno del naufragio del Titanic) e non è italiana. Si tratta di un super centenario britannico di nome John Alfred Tinniswood. Pochi giorni fa è stato premiato dall’arbitro del “Guinness World Records” e ha svelato alla stampa il segreto della sua longevità. Cosa mangia abitualmente per mantenersi in forma? Scopriamolo insieme.
Cosa mangia l’uomo più vecchio del mondo?
L’ultracentenario in questione si chiama John Alfred Tinniswood ed è nato nella città di Liverpool nel lontano 1912. Oggi vive in una casa di cura nella località balneare di Southport nel Regno Unito. Venerdì scorso ha ricevuto il riconoscimento ufficiale dall’arbitro del “Guinness World Records” come “uomo più anziano al mondo”. Il record fino al 2 aprile 2024 era detenuto da un uomo venezuelano di nome Juan Vicente Pérez, vissuto fino alla veneranda età di 114 anni, circa 20 giorni prima del suo 115esimo compleanno.
Il “nuovo”uomo più vecchio del mondo ha svelato tutti i suoi segreti per vivere in salute fino a 100 anni, anzi più di un secolo. John è un grande chiacchierone ed è ancora dotato di una mente lucida e brillante, oltre che di un forte senso dell’humor. Quando il giornalista gli ha chiesto quale fosse l’elisir di lunga vita, John ha risposto ridendo “pura fortuna“. Secondo lui, non è il suo stile di vita né la sua genetica, ma solo la Dea Bendata che ha deciso per lui una vita lunga e in salute. Cosa ne pensa l’esperta nutrizionista Chiara Manzi, studiosa del tema della longevità e delle Blue Zones? Per scoprirlo non vi resta che continuare la lettura.
Fish & chips ogni venerdì e niente fumo
Secondo l’ultracentenario eletto da pochi giorni “uomo più anziano al mondo” John Alfred Tinniswood il segreto della longevità è la moderazione. Non segue una dieta particolare, ma mangia di tutto un po’. “Se bevi molto, o mangi molto, o cammini molto, non va bene. Niente fa bene se è troppo: si rischia di soffrire“, ha dichiarato durante l’intervista.
John non fuma e consuma alcol (birra o vino) ogni tanto. Ogni venerdì mangia fish & chips (il piatto iconico inglese), a prova che anche mangiare abitualmente cibo fritto non “accorcia la vita”.
Il segreto quindi sarebbe mangiare solo piatti leggeri in piccole dosi (non eccedere quindi a mangiare troppo a pranzo o a cena) e consumare alimenti di qualità. Secondo l’esperta Chiara Manzi, non esiste una dieta per la lunga vita perché nelle 5 Blue Zones del mondo gli ultracentenari in vita mangiano cibi completamente diversi tra loro.
In linea generale bisogna limitare consumo di alcol e fumo e anche il consumo di proteine. L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale, ma anche la componente sociale. Sono importanti i rapporti sociali per tenere la mente attiva e sveglia.