Andiamo alla scoperta dell’albero più bello del mondo: ci riferiamo allo straordinario Ginkgo ubicato in Corea del Sud: storia e leggenda.
Se state pianificando un viaggio che funga da perfetto connubio di relax e scoperta di panorami ed elementi naturali, allora vi consigliamo di organizzare il vostro viaggio di primavera (e non), comprando un bel biglietto per la Corea del Sud, Paese nel quale potrete farvi affascinare dall’albero più bello del mondo: parliamo, infatti, di un Gingko millenario, dalla storia affascinante, avvolto, inoltre, da una particolare leggenda. Scopriamo, dunque, insieme, qualche curiosità su questo particolare esemplare.
L’albero più bello del mondo si trova in Corea del Sud
Nel meraviglioso villaggio di Bangye-ri – in Corea del Sud – troviamo un grosso ed imponente albero di ginkgo, definito come il più bello del mondo. Tale albero, che ha alle proprie spalle più di 800 anni di storia, raggiunge un’altezza di 33 metri e un diametro di 37 metri: un albero tanto maestoso, quanto raro, dunque.
È stato ufficialmente considerato come monumento naturale il 31 gennaio 1965, e – da allora – ha incantato migliaia di visitatori, che sono attratti dalla sua bellezza e che giungono sul posto da ogni parte del mondo.Le sue foglie assumono una tonalità dorata in autunno, attirando migliaia di turisti ogni giorno, con picchi di 4.000 persone nei fine settimana del 2021, nonostante la mancanza di strutture commerciali nelle immediate vicinanze.
Le leggende che ruotano intorno al Gingko
Al di là della bellezza di tale albero millenario, lo stesso albero di ginkgo è portatore di particolari leggende. Una di queste, infatti, racconta di un membro della famiglia Seongju Lee, il quale piantò – in modo accidentale – il suo bastone nel terreno quando decise di fermarsi a riposare e a bere.
Con il passare del tempo, quel bastone si sarebbe trasformato, dunque, nell’imponente e incantevole albero che oggi possiamo ammirare nel quartiere coreano.
Un’altra leggenda – invece – racconta un’altra storia, anch’essa molto particolare ed affascinante, secondo la quale dentro l’albero risiede un serpente bianco, fonte della forza e della grandezza che lo caratterizzano da 800 anni. Per i contadini del posto, inoltre, l’albero è anche un vero e proprio simbolo di fortuna: se in autunno le sue foglie assumono un colore dorato, vuol dire che la natura regalerà un raccolto abbondante.
Aldilà delle leggende che ruotano intorno a questo incredibile albero, c’è da dire che ha lo stesso rappresenta un vero e proprio miracolo della natura, la quale si esprime in tante forme e colori diversi, regalandoci degli elementi naturali davvero incantevoli, proprio come questo gingko che, solo a guardarlo, infonde pace ed armonia.
Immagini – Pics: bernasn – Instagram