Ricco di proteine ed Omega 3, il pesce è tra gli alimenti più leggeri che ci sia. Contiene anche potassio, selenio, calcio, vitamina D e fosforo, tutti elementi molto salutari per il nostro organismo. Tuttavia, nonostante queste note così positive, il pesce non piace a tutti e non lo si mangia abitualmente.
Quando vi recate al supermercato per acquistarlo, sapete qual è quello più ricco di Omega 3? Si tratta del tonno. Scopriamo tutti i suoi benefici e perché vale la pena acquistarlo e consumarlo.
Le varietà di tonno
Il tonno più comune e anche il più pregiato da portare in tavola è il tonno rosso. Presente nell’oceano Pacifico, nell’oceano Atlantico e nel mar Mediterraneo, il tonno può essere lungo anche tre metri e può pesare anche seicento chili all’incirca. Il tonno a pinne gialle si trova anch’esso nel Mediterraneo, ha le punte di un colore giallastro e solitamente è lungo un metro e può pesare quaranta chili all’incirca.
Con questo tipo di pesce si crea il tonno in scatola. Poi, c’è il tonno bianco (o alalunga) molto pregiato e presente sia nell’oceano Pacifico, sia nel Mediterraneo. È poco grasso, ha le pinne che ricordano una sciabola e, per quanto riguarda il peso, arriva anche a quaranta chili, per un metro circa di lunghezza. Infine, c’è il tonnetto striato, molto economico, presente nel mar Mediteranno e destinato all’inscatolamento. È piccolino rispetto agli altri e può pesare fino ai tre/quattro chili.
I benefici del tonno: ricco di Omega 3
Il tonno fresco è una miniera di Omega 3, che ha proprietà antinfiammatorie, metaboliche ed ipolipidemizzanti e aiuta molto nella prevenzione di malattie cardiovascolari. Inoltre, tiene a bada la pressione sanguigna e i trigliceridi. È anche anche indicato per avere dei benefici sia sull’umore che sulla memoria. Il tonno in scatola è ricco anch’esso di Omega 3 ed acidi grassi e, per quanto riguarda l’olio contenuta all’interno, ci sono diversi pensieri a riguardo: c’è chi lo butta e chi addirittura lo riutilizza.
Il tonno ha delle controindicazioni?
Molti si chiedono se mangiare tonno abitualmente possa avere delle controindicazioni, oltre ai benefici di cui abbiamo già parlato. Poiché contiene mercurio, un metallo pesante che il nostro corpo umano fa molta fatica a mandar via, bisognerebbe mangiarlo con molta moderazione, ad esempio una sola volta a settimana. Naturalmente non va consumato anche nel caso di allergie o intolleranze.
Tre ricette gustose con il tonno
Il tonno in scatola, ben sgocciolato, può essere aggiunto per preparare un delizioso sughetto con i pomodori oppure nelle insalate per dare più sapore. Per quanto riguarda il tonno fresco, si può preparare una deliziosa tagliata oppure il tonno alla siciliana, con pomodorini e olive nere. Un’altra gustosa ricetta è il tonno al vino bianco.
Ricordiamo che, negli ultimi anni, sono molto in voga i ristoranti giapponesi, in cui viene preparato il sushi, che prevede anche l’utilizzo del tonno fresco e crudo. Quindi, il tonno è un alimento sempre più consumato. A voi piace questo tipo di pesce? Quale varietà preferite?