Avete mai sentito parlare della Barbagia? Si tratta di uno dei posti più belli e selvaggi di tutta la Sardegna. Questa località, al di fuori delle rotte del turismo di massa, è uno scrigno di bellezze da ammirare, ma anche di tradizioni, usi e costumi secolari.
Sorgenti, vallate, foreste, mare, grotte e cale: questo e molto altro vi aspetta in Barbagia, una meta che vale assolutamente la pena vedere almeno una volta nella vita.
Barbagia, terra di miti e di leggende
Una località così remota, selvaggia e incontaminata come la Barbagia in Sardegna non può che essere terra di miti e leggende secolari tramandate di generazione in generazione. Ad esempio in località Sa Sennoredda c’è una roccia che viene chiamata Sa Crabarissa perché ha le sembianze di una figura femminile.
Secondo la credenza popolare, una fanciulla originaria del villaggio di Cabras si innamora durante il periodo della transumanza di un pastore di Austis. Tra i due giovani scoppia la passione e si scambiano doni e promesse di nozze. Una volta finito il periodo della transumanza, però, la giovane attende invano il ritorno dell’amato. Non vedendolo più tornare dopo diversi mesi decide di recarsi nel suo villaggio Austis per cercarlo. Lo trova sposato con un’altra donna e con tre figli.
Con il cuore spezzato, delusa, illusa e usata, la giovane fanciulla nella strada di ritorno per il suo villaggio rimane pietrificata dal dolore. Da allora esiste la roccia di Sa Crabarissa.
Molto affascinante anche la leggenda della Grotta di Is Janas. All’interno di questa grotta si narra ci siano tre fate che furono pietrificate perché si macchiarono della colpa di aver ucciso un frate. Se visitate la grotta infatti noterete proprio le tre stalattiti che rappresentano le tre fate pietrificate.
Andare a mare in Barbagia
Una delle principali attrattive della Barbagia è il mare dalle acque cristalline e dalle sfumature verde smeraldo. Ci sono moltissime cale meravigliose dove potersi rilassare nuotando o facendo sport acquatici come surf, windsurf, snorkeling, kitesurf, canoa e immersioni, come ad esempio Cala Luna. Qui ci sono numerose grotte sensazionali che vale assolutamente vedere almeno una volta nella propria vita come la famosa Grotta del Bue Marino.
Oltre alla bellezza del luogo e al fascino indiscutibile della grotta, questa località è importante anche dal punto di vista storico e archeologico perché all’interno della Grotta del Bue sono state trovate testimonianze della cultura prenuragica.
La Grotta si può esplorare in parte a piedi e in parte solo sotto acqua da esperti di speleologia subacquea.
Borghi e villaggi da visitare assolutamente
La Barbagia è ricca di borghi antichi che merita una visita approfondita, posti dove il tempo sembra essersi fermato e che conservano intatte le tradizioni sarde dei secoli passati.
Un esempio è il villaggio nuragico di Tiscali, un luogo al centro di numerose leggende e storie popolari.
Un altro borgo interessante è Oliena, la terra dove viene prodotto il celebre vino di cui andava pazzo il poeta Gabriele D’Annunzio.