La retina delle patate, come altri materiali, deve essere gettata in un apposito bidone. Ecco dove buttarla.
Molti, forse, non sanno dove si getta la retina delle patate. Sarebbe meglio saperlo, perché si rischia una multa salata.
La raccolta differenziata
Le prime volte che in Italia si cominciò a parlare del riciclo dei rifiuti fu all’inizio degli anni Ottanta.
Così, fu intorno a quel periodo che lo Stato si interessò al tema della raccolta differenziata, introducendo alcune norme nei centri urbani.
In effetti, passo dopo passo, diventò sempre più urgente la tematica dell’inquinamento. Al giorno d’oggi, la situazione è molto cambiata.
Gli operatori ecologici, quindi, nella maggior parte delle città e province italiane, hanno il compito di ritirare i bidoni tramite il cosiddetto sistema porta a porta.
Successivamente, i rifiuti che vengono differenziati dal cittadino, sono poi ricontrollati negli stabilimenti appositi.
La raccolta differenziata è, di certo, qualcosa di importante, soprattutto in questi ultimi anni in cui si vuole porre maggiormente attenzione sui temi della sostenibilità e dell’impatto ambientale.
Così, è evidente che ogni cittadino deve essere consapevole dell’importanza della raccolta differenziata e dare il proprio contributo per il bene di tutta la comunità.
A tal proposito, ci sono, per l’appunto, delle abitudini che bisognerebbe prendere in considerazione per svolgere al meglio il proprio compito.
Non ci vogliamo dilungare su ogni aspetto in tal senso, ma, perlomeno vorremmo ricordare alcuni step utili che si dovrebbero fare ogni volta.
In primis, è necessario appiattire i contenitori in tetrapak per rendere più agevole lo smistamento da parte delle macchine.
Prima di gettare un barattolo o un flacone bisogna sciacquarlo sotto acqua corrente per eliminare eventuali residui di cibo o di liquidi.
Inoltre, è bene sottolineare che alcuni contenitori sono costituiti da materiali differenti. Così, in tale frangente, è bene dividere queste componenti e gettarle negli appositi sacchetti.
Per di più, bisogna tenere presente che non tutti i Comuni presentano le stesse regole e, per l’appunto, ci potrebbero essere delle leggere variazioni.
Di conseguenza, quando, per esempio, ci si trasferisce in una nuova città o in un altro paese, è cosa buona e giusta informarsi riguardo alle linee guida da seguire.
Dove gettare la retina delle patate
La raccolta differenziata non deve essere vista come un procedimento noioso e imposto.
Anzi, al contrario, dovrebbe invece essere considerata una pratica importante che aiuta il pianeta Terra. Quando ci rechiamo al supermercato, come si sa, ci sono alcuni prodotti che vengono venduti all’interno di retine.
Al reparto della frutta e verdura, per esempio, potremmo trovare sia alimenti sfusi nelle cassette sia nelle retine. I prodotti che, in genere, troviamo nei suddetti imballaggi possono essere le arance, le cipolle e le patate.
Le retine, a loro volta, non si presentano sempre uguali. Infatti, ci sono quelle di plastica dura e quelle di plastica leggera. Entrambi i tipi sono considerati degli imballaggi, e, quindi, plastica riciclabile.
Così, va da sé, che il bidone adatto per gettare le retine delle patate sarà quello della plastica. Per finire, è bene ricordare che se si dovesse sbagliare bidone, in realtà, in potenziale, si può rischiare persino di prendere una multa salata.
Secondo alcune fonti, infatti, un errore di questo tipo potrebbe costare al cittadino di turno una sanzione intorno ai 300 euro o anche di più.