Il nostro paese è bello da nord a sud. Ha una storia antica e gloriosa e questo gli permette di classificarsi come uno dei paesi più amati dagli stranieri. Ma vi siete mai chiesti qual è il borgo più antico d’Italia? Oggi vi sveleremo dove si trova.
La nostra penisola potrebbe benissimo vivere solo di turismo. La gloriosa storia dell’Impero Romano, le varie dominazioni di alcune delle zone più belle del nostro paese, hanno reso l’Italia una delle mete preferite per gli stranieri. I borghi antichi di certo non ci mancano e ognuno ha un motivo per cui vale la pena visitarlo.
Oggi però vogliamo svelarvi quello più antico di tutti, la meta perfetta per una vacanza italiana immersi nella natura e nella cultura. Chi può ritagliarsi dei giorni di vacanza, per staccare un po’ la spina dalla routine del quotidiano, può sicuramente partire e visitare uno di questi borghi bellissimi.
Dov’è il borgo più antico d’Italia? Si trova in una insospettabile regione
Dove si trova il borgo più antico d’Italia? In Umbria! Il suo nome è Amelia, proprio come un nome di persona. È un borgo completamente circondato dalle colline umbre, vicino ai confini laziali. È il posto ideale per disintossicarsi dallo stress. Ci sono, ad Amelia, più di un agriturismo ma anche casali e interessanti bed and breakfast.
Sono posti immersi nel verde che regalano relax e spensieratezza. Non tutti sanno che è proprio lui il borgo italiano dalle origini più antiche. Tanto tempo fa, il suo nome era Ameria. Il borgo, secondo la storia, fu fondato da Re Ameroe (ecco il motivo del suo nome) e rappresenta uno dei primissimi centri italici.
Una piccola parte di porzione di mura del borgo risalgono addirittura all’era megalitica. È proprio in base a queste mura che possiamo affermare che Amelia risale al III secolo a.C. Proprio al centro storico è ben visibile una cinta muraria di epoca chiaramente romani. Infatti, è caratterizzata anche dalla presenza di una porta romana, il suo ingresso principale. e la porta romana ne è l’ingresso principale.
Cosa vedere in questo magico borgo
Anche il Rinascimento ha influenzato molto l’aspetto del borgo. Si vede chiaramente da uno dei principali palazzi, Palazzo Farrattini. La struttura fu costruita come studio preparatorio di Palazzo Farnese di Roma. C’è da visitare anche una chiesa molto antica, risalente addirittura al tredicesimo secolo, la chiesa di Sant’Agostino.
Tra le cose da visitare, c’è senz’altro la grossa cisterna romana sita nei sotterranei di piazza Matteotti che possiamo far risalire alla fine del I secolo. Di certo non meno importante, da visitare, è la strada romana – che è stata riportata in auge solo nel 1996 – che rappresenta la prima via pubblica dell’Umbria.
Ovviamente, c’è anche la parte gastronomica da scoprire. In Italia si mangia benissimo e in Umbria, una delle cose da non perdere, sono i tartufi neri pregiati e le famose lenticchie di Castelluccio. Anche sui vino c’è l’imbarazzo della scelta. L’Amelia DOC che comprende sia vini bianchi, sia rossi pregiati, è sicuramente da assaggiare.
Insomma, c’è più di un motivo per visitare uno dei borghi più antichi del nostro paese e in generale del mondo.