Direttamente dall’India arriva la ricetta dei Dosa Sagar Ratna, speciali crepes con verdure e spezie. Molto interessante è la storia che porta alla nascita di questo delizioso piatto. Scopriamola insieme.
Quando parliamo di dosa, ci riferiamo ad un piatto tipico della cucina indiana vegetariana. I dosa altro non sono che crepes, ma hanno uno speciale impasto, molto diverso da quello delle crepes tradizionali. Risultano molto croccanti e sono preparati con una pastella a base di riso, lenticchie nere e fieno greco. Ciò che rende i dosa unici è la fermentazione. Dopo che la pastella è pronta infatti, questa dev’essere lasciata a riposo dalle 10 alle 12 ore. Questa operazione da vita alla fermentazione degli ingredienti che si fonderanno perfettamente.
L’ammollo e la consecutiva fermentazione aiuta la scissione dei carboidrati e rende queste crepes super digeribili. Si passa poi alla cottura, la pastella viene stesa su una piastra che viene prima riscaldata e successivamente, viene cotta proprio come una classica crepes, fino a diventare croccante. Queste vengono poi condite con verdure e spezie. Ma chi le ha inventate?
Tutto ebbe inizio a metà degli anni sessanta quando, Jayaram Banan, ragazzo di appena 13 anni, fallisce l’esame della scuola media. Il ragazzo sa bene che suo padre non glielo perdonerà mai, quindi prende dei soldi dal porta monete della mamma e compera un biglietto di sola andata per Bombay, lasciando così Udupi, suo villaggio natale. Arrivato in città inizia a fare lavori umili come il cameriere e il lavapiatti, all’interno di una mensa. Il proprietario nota il suo spirito di intraprendenza e decide di farlo divenire socio dell’attività ristorativa. Ma Jayaram ha un sogno ben più grande, aprire un locale tutto suo. Si trasferisce quindi da Bombay e con i pochi soldi che ha, riesce ad aprire una mensa tutta sua.
La sua particolare premura, è la qualità dei piatti serviti. Questo gli permette di li a poco di poter realizzare il suo sogno: aprire un locale dove servire i Dosa. Lo chiama Sagar Ratna e si trova nel quartiere di Defence Colony. Il locale ha 40 coperti e i prezzi sono accessibili a tutti, il menù comprende: idli (pane indiano), sambar (pietanza a base di legumi) e dosa. Il locale ha subito successo e questo permette a Jayaram di aprire un altro locale nell’Hotel Lodhi, e subito dopo anche uno nell‘Hotel Ashoka di Delhi.
Passano gli anni e i locali Sagar Ratna diventano un vero e proprio simbolo della cucina dell’India del sud. L’espansione è incredibile, tanto che alla fine degli anni 90 si sono oltre 30 punti vendita sparsi in varie città dell’India e anche veri e propri ristoranti nel Regno Unito, Stati Uniti, Singapore e Australia. Arriviamo ad oggi, il successo non è affatto diminuito, nell’India del Nord ci sono 90 locali Sagar Ratna.
Lo storico locale a Delhi comunque non ha perso fama, anzi rimane un punto di riferimento per molte persone. Il locale di Delhi infatti cucina Dosa per circa 2000 persone ogni giorno. La catena Sagar Ratna è in continua espansione, oggi possiede varie categorie di attività commerciali, cercando di rimanere sempre accessibili a tutti e mantenendo alta la qualità dei piatti. Ci sono hotel economici, ma anche hotel stellati, stabilimenti industriali, panetterie eccetera. La catena ha realizzato anche una serie di cibi confezionati, ma mantiene alti i suoi standard qualitativi, conservando sempre la tradizione in ogni alimento.
Tutti i locali Sagar Ratna hanno dipendenti provenienti dal Tamil Nadi e Karnataka, perchè secondo Mr Jayaram è giusto “dare indietro alla società che è stata un aiuto nella crescita personale”. Mr Jayaram Banan è una presenza ostante nel suo locale storico a Delhi, dove accoglie i clienti sempre sorridente.
Ma se un viaggio in India non ci è possibile, perché non provare a realizzare i dosa in casa? Ecco a voi la ricetta.
I dosa sono molto croccanti e vanno abbinati a verdure e ortaggi molto speziati. Un’abbinamento eccellente sono le patate speziate, che vengono aromatizzate con curcuma, zenzero, curry, cumino e senape. Un altro abbinamento può essere una ratatouille di verdure all’indiana che prevede l’utilizzo di verdure e legumi misti cotti in padella con: aglio, cipolla, curcuma, curry e un pizzico di peperoncino.