Fare la lavatrice significa essere costretti di lì a poco, ad utilizzare il ferro da stiro. Stirare è una delle mansioni che tutte le donne del mondo odiano, perché significa perdere tanto tempo dietro l’asse da stiro, stare male a causa del calore (soprattutto in estate), e stressarsi inutilmente.
Insomma stirare è una delle faccende più lunghe, noiose e stressanti in assoluto, la peggiore che possa esistere soprattutto quando si avrebbe voglia di rilassarsi e riposarsi piuttosto che impegnarsi in altre attività. Ma eccola lì la catasta di vestiti che non aspetta altro che essere stirata.
Tutti i capi che escono fuori dalla lavatrice, sono certamente puliti e profumati, ma spesso vengono fuori ruvidi e duri, a causa dell’acqua piena di calcare. Per cui nonostante si usino ammorbidenti di vario genere, di marca e quindi di qualità, super costosi e con ingredienti chimici di qualunque genere, il risultato è sempre lo stesso.
Capi stirati senza ferro da stiro: il prodotto da usare
In poche casalinghe sanno che se si utilizza un prodotto particolare, questo è in grado di ammorbidire i vestiti direttamente in fase di lavaggio e fare in modo che una volta tirati fuori siano perfetti, per cui non ci sia nemmeno la necessità di stirarli. Per dire addio all”asse da stiro e al ferro da stiro bisogna avviare il lavaggio ecologico che è molto più rispettoso della natura e che consuma meno a livello di energia elettrica, per cui pesa molto meno anche sul portafogli.
Una volta fatto si va ad inserire nel cassetto del detersivo, in particolare in quello dell’ammorbidente un prodotto naturale che tutti noi abbiamo in casa, con esattezza in cucina, che costa certamente meno rispetto all’ammorbidente e che dà dei vantaggi esclusivi grandiosi.
Il prodotto di cui stiamo parlando è lo zucchero bianco, che non solo addolcisce alcuni piatti e le bevande, ma è perfetto anche come rimedio naturale per la bellezza. Infatti molte donne lo usano come scrub, perché i suoi granelli riescono ad eliminare persino i punti neri e non soltanto la pelle secca, morta.
Il terzo uso è grandioso: lo zucchero si usa in lavatrice per i vari lavaggi, sia per i capi colorati che per i neutri o i colori scuri. Per cui si mettono i capi dentro il cestello, si versa dentro il cassetto dei detersivi il detersivo delicato, si aggiunge un cucchiaino oppure un cucchiaio di zucchero bianco e delle palline profumate dentro il cestello.
Una volta finito si fa partire il lavaggio, quando i capi si tirano fuori dal cestello si notano già le prime differenze. I tessuti non solo saranno preservati, diventati praticamente come nuovi, ma saranno morbidissimi. Non ci sarà quindi alcun bisogno di passare il ferro da stiro perché il problema sarà totalmente risolto.
Capi stropicciati, come risolvere il problema?
Qualora il risultato finale non dovesse essere dei migliori, si consiglia di avviare l’asciugatrice che in inverno tutte noi utilizziamo, chi più, chi meno per asciugare tutto quanto in pochi secondi evitando che i vestiti o gli asciugamani facciano puzza di umido.
Si consiglia di seguire questi passaggi: si lavano i capi il lavatrice, si mettono direttamente dentro l’asciugatrice, appena finito il ciclo di asciugatura si tirano fuori senza aspettare, quindi ancora caldi e si piegano o appendono dentro l’armadio lasciato aperto per fare uscire il vapore più possibile. In questo modo non solo si manterranno morbidi e profumati, ma daranno anche l’impressione di capi appena stirati con vapore e ferro da stiro.