Sapete perché questo alimento viene definito la carne dei poveri? In realtà, è ricca di ferro e proteine. Scopriamone di più.
Pare che ci sia un tipo di carne sottovalutato e considerato peraltro come quello dei poveri. Niente di più sbagliato.
La carne è sicuramente un alimento che, se non consumato in eccesso, può regalarci dei buoni benefici al nostro organismo.
Nonostante la carne, al giorno d’oggi, venga demonizzata da alcuni ferventi sostenitori del vegetarianismo e del veganismo, non si può non affermare che sia qualcosa che ci può anche fare bene.
Naturalmente, ogni opinione va rispettata, e, quindi, l’avversione o l’amore per la carne è una scelta personale che non può essere criticata in nessun senso.
Tuttavia, come abbiamo accennato, ci sono anche delle ragioni piuttosto importanti per scegliere un piatto a base di carne.
Anzitutto, questo alimento è ricco di proteine di elevata qualità e ci può garantire gli aminoacidi essenziali che il nostro organismo non è capace di produrre in autonomia.
Inoltre, la carne contiene delle buone quantità di ferro che, per l’appunto, ci aiutano ad avere funzionamento corretto di svariati organi.
Poi, troviamo lo zinco che, rispetto a quello presente nei vegetali, si assorbe più facilmente e ci aiuta a contrastare le infezioni e a dare una mano alla crescita.
Per di più soltanto negli alimenti di origine animale possiamo trovare la vitamina B12 che, tra le altre cose, può favorire la formazione dei globuli rossi.
Comunque sia, è necessario ribadire che non bisogna esagerare e che, secondo le più recenti linee guida, l’apporto ideale non dovrebbe superare i 700 grammi alla settimana.
Non è nemmeno da sottovalutare il fatto che in Italia si seguono delle precise normative europee che ci permettono una sostanziale sicurezza e qualità nei prodotti che finiscono sulle nostre tavole.
Ciò, per l’appunto, deve essere chiaro per non avere timore di trovarsi in condizioni poco controllate per quanto riguarda anche la carne.
I piatti a base di carne, anche in Italia, sono davvero tanti. In effetti, grazie a questo speciale alimento si possono realizzare numerose e succulenti ricette.
Naturalmente, però, la carne non è tutta uguale, poiché ci sono diverse tipologie. A tal proposito, quindi, ricordiamo che ci sono le carni rosse, le carni bianche, nere e rosate.
Se, però, siete attenti alla linea, sappiate che sono proprio la carne di pollo, di tacchino e di coniglio a essere considerate quelle più magre.
Così, se volete seguire una dieta ipocalorica, ma non rinunciare completamente al sapore della carne, allora, sapete dove porre la vostra attenzione.
Nella fattispecie, per quanto riguarda la carne di pollo, c’è una parte di questo animale che, in genere, si sottovaluta, e, anzi, quasi considerata comeʻcarne dei poveriʼ.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, alle ali di pollo che, di solito, sono viste come qualcosa di meno interessante rispetto al petto o alla coscia.
In realtà, però, si tratta di un errore di valutazione, perché le ali di pollo sono caratterizzate da molte ottime proprietà.
Anzitutto, quindi, bisogna rendersi conto che le ali di pollo possiedono numerose proteine nobili.
Poi, ancora, sono presenti aminoacidi ramificati che, per tutti gli sportivi, sono, di certo, molto preziosi.
Da non dimenticare, inoltre, che anche in questo tipo di carne c’è un buon quantitativo di ferro. Inoltre, ci sono meno carboidrati e zuccheri.
Insomma, si tratta di un alimento da prendere in considerazione. Tra le altre cose, per giunta, ha un costo persino inferiore rispetto ad altri tipi di carne.