Qualunque mezzo ci faccia stare all’aria aperta muovendoci un po’ è sempre il benvenuto. Anche la bici elettrica fra le cosiddette ‘Perle della Liguria’. Non sarebbe piacevole infatti prendere una bicicletta a noleggio a Santa Margherita e andare fino a Camogli o Recco? O usare il mezzo elettrico per muoversi all’interno della città? Basta rivolgersi a Portofino Park & Bike, dotarsi di una scheda magnetica di valore annuale dal costo di 25 euro, con 5 euro di utilizzo delle bici già prepagato. Ogni ora costa 1 euro e la prima è gratuita. Fra una pedalata e l’altra, le biciclette si ricaricheranno nelle ciclostazioni grazie alle apposite colonnine, con un sistema analogo a quello esistente a Sestri Levante e a Cavi di Lavagna.Credits: FlickrCC Angelo Cesare
Levante – Trail ed escursionismo alle Cinque Terre
Va da sé che il viaggio valga la pena solo per vedere il panorama e per passeggiare nei paesini del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Camminare (o correre) sui sentieri tra gli olivi e la macchia mediterranea tra i muretti a secco è un grande valore aggiunto. Chi vuole farsi una passeggiata tranquilla può percorrere il tratto fra Monterosso e la Madonna di Soviore: un sentiero che parte dal borgo, dove si può arrivare in treno, e risale verso l’antica Albereto, dal mare ai 477 metri del Santuario di Soviore, tra i più antichi della Liguria, dove ha sede anche un ostello.[ad code=2 align=center]C’è anche il percorso fra Monterosso e Sant’Antonio, disegnato lungo il mare in direzione Mesco: superata la statua del Gigante si sale lungo una scalinata fra rocce, alberi di pino, leccio, corbezzoli e i limoni. Chi preferisce correre può cominciare a provare il tracciato del Trail Golf dei Poeti (la prossima edizione si terrà il 7 settembre): 43 km con partenza e arrivo a Campiglia e passaggi spettacolari a Monterosso e sulla scalinata Monesteroli di Porto Venere.
Ponente – A Ospedaletti si pedala sulla vecchia ferrovia
In Liguria si pedala tutto l’anno, grazie al clima mite e ai numerosi itinerari ciclabili. Dalle colline alla costa, passando per l’entroterra e i borghi storici, i percorsi interessanti per gli amanti delle ruote grasse non mancano. Il progetto Area 24 ha riutilizzato l’ex tracciato ferroviario del ponente ligure, trasformandolo in 24 chilometri di piste ciclabili da Ospedaletti a San Lorenzo al mare. È il primo parco costiero italiano attrezzato con passeggiata pedonale, accessi alle spiagge e aree verdi: un percorso adatto a coloro che amano la bicicletta in totale relax immersi in un panorama mozzafiato.Credits: Regione Liguria
Ponente – Canyoning sul Barbaira
Scendere lungo torrenti attrezzati fra strette gole scavate nella roccia dall’acqua, camminando, nuotando e superando gli ostacoli, finanche le cascate, calandosi con corda e imbraco ove necessario: il Barbaira (nell’estremo ponente, a Rocchetta Nervina, frazione di Ventimiglia, vicino al famoso borgo di Dolceacqua) è uno dei torrenti più belli della Liguria, con splendide pozze di acqua cristallina.[ad code=2 align=center] Liguria Adventure organizza escursioni dalle tre alle cinque ore (è presente uno spogliatoio con docce), che partono da un antico ponte in pietra (volendo si può cominciare saltando nel fiume direttamente dal qui), insieme a uscite di trekking, voli biposto con il parapendio ed esclusivi corsi di M.O.X. – Multisports Outdoor Xperience. La lunghezza del percorso è di 1,3 km con un dislivello di 140 m; sono presenti otto calate, la più alta delle quali misura 12 metri. Credits: LiguriaAdventure
Ponente – Le salite in bicicletta della Milano-Sanremo
Il percorso della storica Milano-Sanremo è famoso per essere pressoché piatto per 250 km (a parte il Passo del Turchino con cui si entra in Liguria) e per mettere in fila una serie di strappi prima dell’arrivo, quando i corridori lasciano l’Aurelia e salgono: Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, la Cipressa, la nuovissima salita di Pompeiana e infine il mitico Poggio di Sanremo. Moltissimi appassionati portano la bici da strada in Liguria solo per il piacere di ritentare da soli o con gli amici queste salite viste in televisione. Ora c’è anche la Granfondo Milano-Sanremo cicloturistica, che ripercorre fedelmente tutti i 300 km della gara professionisti: lo scorso anno erano al via circa 1100 atleti provenienti da tutto il mondo.Credits: FlickrCC Maurizio Albis
Ponente – A Triora no bungee ma bouldering
Detto che Finale Ligure è uno dei centri di arrampicata più importanti d’Europa con oltre mille vie su roccia, bisogna anche sapere che Triora, paesino di 300 anime sulle montagne sopra Imperia, dove nel Medioevo vivevano le streghe, è stata sulle mappe dell’outdoor prima per lo storico impianto permanente di bungee jumping sul Ponte di Loreto (112 metri di altezza, ora chiuso e trasferito nel biellese – www.bungee.it), e ora è diventato il punto di riferimento ligure degli appassionati di bouldering, che qui trovano circa 280 passaggi di tutte le difficoltà – dai più facili ai più duri, compreso un passaggio massimo 8a+ (www.coreclimbs.eu). Credits: Core
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Ponente – Immersioni fuori dal comune a Bergeggi
Bergeggi Diving, Beluga Diving, Triton Club, Acciuga Team: sono tantissimi i diving center nella zona tra Bergeggi e Spotorno, nati attorno all’area marina protetta e all’Isola di Bergeggi. Il mare intorno all’isola offre immersioni meravigliose adatte a diverse esperienze subacquee: secche, relitti e pareti rocciose sorprendono per la la quantità di organismi che vi si scoprono. Credits: FlickrCC Giacomo Carena