Da dove provengono le uova vendute al supermercato? Per saperlo, basta conoscere i codici riportati sopra di esse o sulle confezioni, che indicano il sistema di allevamento e provenienza.
Le uova che si trovano comunemente nei supermercati provengono da allevamenti specializzati nell’allevamento di galline ovaiole.
Queste galline sono specificamente allevate per la loro capacità di produrre uova, con alcune razze in grado di deporre mediamente un uovo ogni giorno.
Diamo un’occhiata ai codici stampati sui gusci delle uova in quanto contengono informazioni importanti che potrebbero interessare il consumatore, in particolare dettagli sull’allevamento da cui provengono le uova.
Da dove provengono le uova vendute al supermercato? La prima cifra indica il sistema di allevamento
Per determinare lo specifico sistema di allevamento utilizzato per le galline ovaiole, è necessario riferirsi alla prima cifra che appare nel codice, in quanto esistono diversi sistemi in atto.
Quando si parla di uova, la presenza del numero 0 sta a indicare che le uova sono state prodotte attraverso pratiche di agricoltura biologica.
Le galline che depongono queste uova sono alloggiate in capannoni dove la densità massima è di 6 galline ogni metro quadrato.
Inoltre a queste galline viene data la possibilità di accesso libero a spazi all’aperto che devono avere una superficie minima di 4 mq per animale. Infine, anche la loro dieta proviene dalla agricoltura biologica.
Quando le uova sono etichettate con il numero 1, significa che sono state ottenute da allevamenti all’aperto.
Le galline sono alloggiate dentro capannoni dove la densità massima è di 9 galline ogni metro quadrato.
Inoltre, queste galline hanno a disposizione spazi all’aperto che vanno dai 2,5 ai 4 metri quadri per animale, che possono utilizzare per diverse ore al giorno. Il processo di nidificazione avviene dentro nidi sopraelevati o a livello del suolo.
Cosa indica il numero 2?
L’allevamento a terra è indicato dal numero 2 sulla confezione delle uova. Con questo metodo le galline vivono all’interno di capannoni dove la densità massima è di 9 galline per metro quadro e non hanno accesso all’esterno.
Tuttavia, hanno possono accedere liberamente ad acqua e cibo. I capannoni sono dotati di posatoi con possibili più piani per i nidi per favorire la deposizione. Inoltre, all’interno dei capannoni vengono attuati specifici programmi di luce e buio.
Quando le uova sono etichettate con il numero 3, significa che provengono da galline allevate in gabbia. Queste gabbie sono tipicamente fatte di metallo e sono posizionate su più livelli all’interno di un capannone.
Ogni gallina ha a disposizione almeno 0,75 centimetri quadri di spazio e può accedere illimitatamente ad acqua e cibo.
Inoltre, le gabbie hanno in dotazione vari servizi, tra cui un’area di nidificazione comune per deporre le uova, posatoi, lettiera per beccare e graffiare e uno strumento per accorciare gli artigli delle galline.
Il resto del codice indica il luogo di provenienza
La provenienza dell’uovo è determinata dal codice aggiuntivo stampato su di esso, che indica lo Stato, il Comune, la Provincia e il numero identificativo dell’azienda agricola assegnato dalla ASL competente.