Curiosità sul caffè - wineandfoodtour.it
Sapevi che ci sono diverse cose che molti non conoscono sul caffè? Proprio così, scopriamo quali sono le curiosità sul caffè, questa bevanda così amata nel mondo, ma in particolare in Italia!
Gli italiani amano il caffè, è risaputo, lo bevono tutti i giorni e sanno prepararlo molto bene. Energizzante per via della caffeina, è perfetto da bere al mattino al risveglio, ma anche da gustare in altri momenti della giornata, durante una pausa di relax. Tuttavia, ci sono molte cose che non sappiamo sul caffè, perciò copriamo alcune curiosità per apprezzare meglio questa fantastica bevanda!
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Chi ha dato al caffè questo nome? Come è noto, il caffè è nato in Etiopia e che solo intorno al 1660 si è diffuso in Inghilterra prima e in Europa, ma pochi sanno che il nome è tratto proprio dai chicchi della pianta dalla quale i mercanti turchi ottenevano la qahwa.
Si trattava di una bevanda il cui nome tradotto in turco kahve significava “che non permette di addormentarsi”. Il termine in italiano è stato tradotto con la parola caffè!
Molti non sanno neanche da dove ha origine il termine espresso. E’ un errore pensare che il termine abbia origine dal fatto che occorre mettere sotto pressione la polvere per preparare il caffè.
Infatti, la parola espresso è stata aggiunta al termine caffè con l’intento di rendere più veloce la sua preparazione. Ad oggi occorre veramente poco per avere subito pronto un ottimo caffè fumante e con le macchinette bastano pochi secondi!
E’ innegabile la supremazia dell’Italia riguardo al caffè, e non solo perché in questo paese se ne beve tanto, ma anche perché la prima macchinetta del caffè è stata inventata da un italiano. Ad avere questa straordinaria idea nel 1901 sulla macchinetta del caffè è stato Luigi Bezzera, originario di Milano.
Successivamente il brevetto lo acquistò Desiderio Pavoni che cominciò a produrre macchine del caffè. In breve la produzione passò da una macchinetta al giorno a grandi quantitativi grazie alle innovazioni tecnologiche introdotte per prima da Gaggia.
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In Inghilterra le donne fecero una petizione contro il caffè – la bevanda si diffuse in Europa intorno al Seicento ed entrò subito nelle corti, dove venne molto apprezzata. Ovunque il caffè era diventato una bevanda da degustare e in particolare in Inghilterra, gli uomini spesso trascorrevano le notti fuori casa per bere il caffè. Stanche del loro comportamento, nel 1674 molte donne londinesi protestarono e indissero una petizione per abolire la bevanda. Tuttavia, non ottennero nulla, anche alcuni anni dopo cominciarono ad aprire i caffè nelle città.
In quale paese si bene più caffè – Contrariamente a quanto spesso si pensa, non è l’Italia il Paese dove si beve più caffè al mondo. Il nostro Paese si piazza nella graduatoria dei paesi che bevono più caffè al mondo al dodicesimo posto, con un consumo medio annuale pro-capite di circa 5,9 kg.
Nella classifica ci precede la Svizzera, il Canada, l’Austria e perfino la Danimarca, mentre al primo posto c’è la Finlandia, paese dove a testa si consuma all’anno 12 kg di caffè!
La chiesa in passato ha definito il caffè la bevanda del diavolo – in passato stato un tempo il caffè era considerato la bevanda del diavolo dalla Chiesa. Il motivo di questa definizione è stato attribuito alle proprietà eccitanti del caffè, che potevano indurre a commettere trasgressioni. Fu merito di Papa Clemente VIII che il nome del caffè venne riabilitato e quindi divenne a tutti gli effetti una bevanda cristiana!