Avete mai assaggiato la cucina libanese? Secondo Carlo Cracco è una delle migliori cucine al mondo. I piatti sono molto colorati ed equilibrati. Trionfano le spezie e le verdure abbondano. La maggior parte dei piatti che nell’immaginario collettivo vengono associati alla cucina mediorientale sono tipici libanesi: basti pensare all’hummus, al falafel, al fattoush e al babaghanoush. Ma quali sono i 10 piatti libanesi da mangiare almeno una volta nella vita? Scopriamoli insieme.
Hummus di ceci
L’hummus è uno dei piatti tipici libanesi più amati al di fuori dei confini nazionali. Gli ingredienti di base sono pochi e semplici: ceci, sesamo, aglio e limone. Non esiste una ricetta unica, ma ognuno cucina la propria versione aggiungendo le spezie che preferisce: cumino, za’atar o timo.
Questo piatto è molto nutriente e assolutamente delizioso! L’hummus libanese, rispetto a quello israeliano o palestinese, ha sempre come condimento il za’atar e l’olio extravergine d’oliva. Ci sono due varianti: l’hummus di Beirut fatto con ceci, aglio, yogurt, tahina, paprika e peperoncino e l’hummus Kawarma con agnello, pinoli e prezzemolo.
Toum
Si tratta di una salsa di colore bianco a base di aglio, sale e succo di limone. Viene usata per condire la pita oppure panini, shawarma e spiedini. La variante del Toum della città di Zagarta prevede anche le foglie di menta.
Baba ghanoush tra i piatti tipici della cucina libanese
Questa purea di melanzane è tra i piatti più amati e famosi della cucina libanese. Il nome curioso deriva dal termine arabo baba gannuj che tradotto letterlmente significa “padre viziato”. Pertanto le origini di questa ricetta sono due: una donna dell’harem che l’ha inventata per soddisfare le voglie del suo padrone oppure una figlia devota che l’ha cucinata per l’amato padre. Questo piatto si prepara con olio, limone, melanzane, cumino, coriandolo e tahini. A primo impatto si avverte l’aroma affumicato che deriva dalla cottura della melanzana.
Manaqish
Questo piatto libanese è uno degli street food più amati dagli stranieri. Si tratta della tipica pizza libanese solitamente condita solo con olio e za’atar nella versione classica, ma volendo si possono aggiungere i più svariati ingredienti come hummus, melanzane o agnello.
Ka’ak
Si tratta di un tipo di pane dalla forma di anello allungato, condito con semi di sesamo e venduto come street food sui carretti ambulanti. Si può abbinare allo za’atar o al formaggio. Può essere mangiato anche nella variante dolce.
Fattoush e Tabboluleh
La fattoush è un’insalata tipicamente estiva a base di verdure crude di stagione (pomodori, cetrioli, ravanelli, peperoni e cipolla) e triangolini grigliati di pita fritta o pane. Il tutto viene condito con sommacco, olio e succo di limone.
Anche il tabboluleh è un’insalata ma a base di bulgur, prezzemolo, olio e menta.
Fatteh e altri piatti tipici della cucina libanese
La pita avanzata del giorno prima non viene buttata via, ma usata per fare il fatteh condito con yogurt, ceci e pinoli. Altri piatti da provare assolutamente della cucina libanese sono le falafel (polpettine di ceci) e le kibbeh (polpette di agnello e bulgur).