Con questo piccolo trucchetto potrete mettere la parola fine ad un inconveniente che purtroppo capita spessissimo nella quotidianità: quando capirete perché mettere un cucchiaio di legno sulla pentola, non ne potrete più fare a meno.
Chi ama cucinare sa che, spesso, tra i fornelli possono capitare degli inconvenienti spiacevoli. Picolli incidenti che possono rendere sicuramente meno lieto il nostro pasto. E’ per questo che oggi vi suggerimento un piccolo trucco che vi farà evitare una grande perdita di tempo.
Cucchiaio di legno: perché usarlo in questo modo in cucina
Quando vi spiegheremo a cosa serve questo piccolo accorgimento durante la preparazione dei vostri piatti, vi apparirà scontato ma quando comincerete ad usarlo vi chiederete come non ci avete mai pensato prima. Tra i fornelli possono capitare tante piccole sciagure, con un cucchiaio di legno – d’uso molto comune in cucina – se ne possono evitare un bel po’.
Non dovrete usarlo a mo’ di bacchetta magica o di scettro. Questo cucchiaio però si rivelerà salvatore del vostro tempo e dei vostri piatti. Molti non sanno che questo tipo di cucchiaio, per il fatto che sia in legno, impedisce al calore di concentrarsi troppo nella zona centrale della pentola.
Così facendo, bloccherà la fuoriuscita dell’acqua in ebollizione. Il trucchetto del cucchiaio ha due ragioni per funzionare.
Come funziona il cucchiaio sulla pentola
Bisogna dire che di fondo c’è una realtà scientifica: le bolle di vapore che si formano durante l’ebollizione se vengono a contatto con un oggetto idrorepellente, come il cucchiaio suddetto, tendono a perdere volume. Con il suo legno destabilizza le bolle e le fa ritrarre. L’acqua quindi evita di fuoriuscire dalla pentola strabordando.
Dimentichiamo, infatti, che le bolle della schiuma create dall’acqua bollente rappresentano l’acqua nel suo stadio gassoso. C’è anche un’altra ragione alla base: se una bolla viene a contatto con un oggetto con una temperatura minore di 100 °C, il vapore si condensa (quindi ritorna allo stato liquido) disintegrando la bolla.
Il nostro cucchiaio, con temperatura molto inferiore a 100 °C, ha quindi la forza di rompere le bolle, facendo sì che il vapore torni nella forma liquida facendo ritirare la schiuma. Sicuramente, capito il meccanismo, avrete anche intuito perché spesso il trucchetto può non funzionare.
Il vostro cucchiaio potrebbe non essere sufficientemente idrorepellente. Ma c’è un’altra ragione che evita il processo: il cucchiaio potrebbe riscaldarsi raggiunge la stessa temperatura dell’acqua, quindi a contatto col vapore non ha la stessa capacità e l’acqua che bolle finisce per riversarsi su tutti i fornelli.
E’ bene quindi tenere sempre a mente di usare cucchiai che non siano stati poggiati accanto a qualche forte fonte di calore. L’ideale è utilizzarli a temperatura ambiente e quindi, metterli in atto, solo quando l’ebollizione è già partita.
Un altro trucco che può rivelarsi di grande aiuto è quello di usare cucchiai ben asciutti e di usarne più di uno: un paio è l’ideale. Con il tempo, infatti, il vapore e l’umidità tendono a deformare il legno distruggendo il vostro cucchiaio e le sue potenzialità.