C’è un preciso metodo che permette di ottenere delle buone e croccanti cotolette. In questo modo non potete sbagliare.
Le cotolette sono sicuramente una pietanza molto conosciuta sia in Italia che all’estero. Sappiate che c’è un metodo efficace per renderle croccanti al punto giusto.
Le origini della cotoletta
La tradizionale cotoletta alla milanese, forse non tutti lo sanno, ha una storia lunga alle spalle.
Anzitutto, partiamo dal nome che, per l’appunto, deriva dalla parola dialettale meneghina cutelèta.
Questo termine, tradotto in italiano, significa, per l’appunto, costoletta. In effetti, la ricetta originale si serve proprio della costoletta di vitello.
Tuttavia, in realtà, la cotoletta, secondo gli storici, esisteva già in Francia intorno al XVIII secolo.
La cotoletta panata alla francese, però, aveva qualche differenza. Infatti, prima di friggerle, c’era l’abitudine di marinarla nel burro fuso con delle erbe aromatiche e con i chiodi di garofano.
Inoltre, stando ad alcune fonti, pare che in passato esistesse qualcosa di simile persino a Vienna. Insomma, sembra che non ci siano idee piuttosto chiare riguardo alla vera paternità delle cotolette impanate.
Tuttavia, le cotolette alla milanese che conosciamo al giorno d’oggi devono avere delle caratteristiche precise.
In particolare, si ricavano dalla lombata di vitello e, secondo gli esperti, pare che soltanto le prime sei costolette siano degne di essere impanate. Infatti, solo queste, in genere, sono abbastanza tenere per essere fritte.
A dire la verità, per fortuna, benché siano molto buone, le cotolette non sono difficili da preparare.
Anche se, è bene sottolinearlo, non sempre si riesce a dargli la giusta croccantezza. Se anche voi, dunque, avete questo problema, sappiate che c’è un metodo efficace che vi potrà aiutare in tal senso.
Come ottenere delle cotolette croccanti
Quando si prova a preparare delle cotolette, purtroppo, non è sempre detto che si riesca a farle diventare croccanti al punto giusto.
Per questo motivo, quindi, sarebbe meglio sapere come fare prima di ottenere un risultato piuttosto insoddisfacente.
Proviamo, dunque, a capire come poter gustare delle cotolette croccanti e ben fatte. Anzitutto, come si sa, un ingrediente imprescindibile è, di certo, il pangrattato.
Quest’ultimo, infatti, ci è indispensabile per impanarle. Fatto sta che, se proprio non ce l’avete in casa, potreste arrangiarvi anche con qualcosa d’altro.
In particolare, in casi estremi, potete optare per dei grissini o dei cracker tritati. Vedrete che, alla fine, non vi accorgerete troppo della differenza.
Per rendere la cotoletta croccante c’è una prassi da seguire che vi darà una mano a raggiungere il risultato sperato.
Ciò che bisogna fare, perciò, è di passare la cotoletta prima nella farina, poi cospargerla di uovo, e, solo alla fine, passarla nel pangrattato.
I passaggi in questo ordine sono importanti soprattutto per consentire all’uovo di non scivolare dalla carne.
In questo modo, infatti, lo spessore è più consistente, e, di conseguenza, la cotoletta sarà più croccante.
Insomma, se fino ad adesso non riuscivate a rendere le cotolette croccanti come dovrebbero essere, con questo metodo non dovreste proprio sbagliare. A questo punto, non vi resta che mettervi alla prova.