Tra la città Nicotera e Pizzo Calabro si estendono più di cinquanta chilometri di mare cristallino e spiagge intervallate da scogliere frastagliate, chiamati Costa degli Dei. Lungo questa parte del Tirreno si incontrano non solo tramonti, ma anche centri abitati e piccoli borghi ricchi di storia, tradizioni e sapori di altri tempi.
Un luogo su tutti vi ruberà il cuore, Capo Vaticano, caratterizzata dalle sue rocce a strapiombo sul mare ed un panorama che raggiunge persino le isole Eolie. Questa località è talmente affascinante che attorno ad essa sono nate diverse leggende, e proprio per questo oggi la costa è dedicata agli Dei. Una delle più famose è quella dell’oracolo Manto.
La leggenda dell’indovina Manto
Già il nome di Capo Vaticano deriverebbe da vaticinum, che significa responso, e sarebbe legato all’oracolo. Inoltre c’è uno scoglio, chiamato Mantineo, dove sorgeva la sua grotta. Il mito racconta che i naviganti si fermavano e le offrivano dei doni per avere dei responsi sul loro futuro in mare, lo stesso Ulisse, dopo essere sfuggito a Scilla e Cariddi, si rivolse a lei.
A seguire alcune delle mete migliori da esplorare lungo la costa degli Dei
Costa degli Dei: cosa vedere
Tropea
Assolutamente da non perdere lungo la costa degli Dei, la città di Tropea è una delle località più frequentate ed amate dai turisti che arrivano da ogni parte del mondo. La città è divisa in due parti, la parte superiore, a picco sul mare e quella inferiore proprio lungo la costa. A renderla famosa è il promontorio completamente circondato dal mare, che arricchisce il panorama e offre uno scenario davvero suggestivo, che non ha nulla da invidiare alle blasonate mete turistiche estere.
Se passate da quelle parti nel mese di luglio, non perdetevi la sagra del pesce azzurro e della cipolla rossa, potrete assaporare i gustosi piatti tipici preparati con ingredienti a km 0.
Spiagge di Tropea
La spiaggia del Cannone è quella più tranquilla, meno frequentata. Mentre quella della Rotonda si trova proprio di fronte all’isolotto, sicuramente la più frequentata, ma anche la più ampia e più attrezzata.
Briatico, poco distante da Tropea c’è la spiaggia di Briatico, dove è possibile usufruire dei servizi di spiaggia attrezzata oppure dirigersi verso la spiaggia libera. Anche in questo caso l’intenso blu del mare incontaminato aspetta solo che vi tuffiate.
Sant’Irene anche questa spiaggia offre un panorama davvero suggestivo, alternando tratti di sabbia fine a scogliere più selvagge. È possibile accedere a questa spiaggia solo attraverso una stradina scoscesa, ma il panorama ne varrà davvero la pena.
Pizzo Calabro
Questa città arroccata a picco sul mare, affonda le sue radici nel Medioevo. Il suo aspetto è proprio quello dei borghi di pescatori, con pittoreschi vicoli acciottolati. Se volete visitare la parte alta della città vi consigliamo di non perdere il castello di Gioacchino Murat, il re di Napoli che qui venne fucilato, al suo interno potrete conoscere la storia dei suoi ultimi giorni.
A circa un chilometro dal centro, poi sorge la chiesetta di Piedigrotta, all’interno proprio di una grotta. La chiesa è ricca di immagini di santi direttamente scolpiti nella roccia, tra cui la protettrice della gente di mare: la Madonna col bambino scavata sul soffitto.
La sera, poi, non potete non Fare una passeggiata nella piazza centrale e godervi il dessert più buono di tutta la costa, il vero tartufo gelato.
Spiagge a Pizzo Calabro
Essendo in Calabria sulla costa di certo non può manbcare un pò di sole e un tuffo in mare le spiagge vicino Pizzo Calabro che vi songilio sono:
- Spiaggia di Piedigrotta, proprio dove si trova la chiesa
- Spiaggia di Colamaio, semi libera, con una splendida pineta retrostante.
- Spiaggia Bellamana, piccolissima spiaggia proprio dove c’è il lungomare, luogo della movida serale della città.
- Baia A seggiola, la vecchia darsena dei pescatori.
Zambrone
Le sue spiagge tropicali vi lasceranno davvero senza fiato. Tratti di spiaggia bianca si alternano a scoscesi scogli, creando delle calette dove davvero sembra di essere ai caraibi.
Spiagge di Zambrone
In questo caso vi consigliamo di affittare un’imbarcazione o un gommone ed esplorare le meravigliose calette, se volete proprio un nome su tutti, allora vi consigliamo “il paradiso del sub”, già il nome è una garanzia.
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