Sempre più sono i genitori che scelgono di affrontare una vita da nomadi digitali ovvero vivere senza avere una fissa dimora ma piuttosto viaggiando in giro per il mondo e scegliendo, come forma di sostentamento, lavori in remoto. Una scelta che, indubbiamente, fa gola ed invidia a molti che però, spesso, si chiedono come fare per combinare questo stile di vita con l’idea di avere una famiglia. Se anche tu vorresti vivere una vita in viaggio e, al tempo stesso, offrire un’educazione ai tuoi figli sappi che esiste il Worldschooling.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e come funziona.
L’apprendimento fuori dai banchi di scuola: quando ad educare è il mondo reale
Il Worldschooling è una forma di homeschooling che basa il suo fondamento sull’apprendimento attraverso esperienze del mondo reale. Chi sceglie di viaggiare per il mondo adotta questo metodo come forma di insegnamento ed educazione per i figli: insegnare culture, lingue e modi di vita di versi viaggiando attraverso i vari paesi del mondo.
Esistono molti modi per fare worldschool e possono essere dal rimanere fermi in un posto per un lungo periodo di tempo esplorando in maniera approfondita la località in cui ci si trova piuttosto che scegliere di spostarsi spesso e restare in un nuovo paese solo pochi mesi.
Quali sono i vantaggi dello Worldschooling
Secondo gli esperti e sostenitori di questa pratica di apprendimento, i bambini che frequentano il mondo maturano una comprensione più ampia di ciò che li circonda e sviluppano un maggior senso di empatia e inclusione.
Imparano a conoscere culture e modi di vita diversi e sviluppano le competenze di cui hanno bisogno per essere cittadini del mondo. Il Worldschooling può anche essere un ottimo modo per rafforzare il legame con la famiglia e creare ricordi duraturi e indelebili nel tempo.
Come iniziare a fare Worldschooling
Se vuoi avvicinarti a questo mondo sappi che ora, dopo il periodo di lockdown per il COVID-19, molte aziende e istituzioni hanno compreso che il lavoro a distanza non è solo una possibilità ma una preferenza per molti.
Prova ad interfacciarti con i tuoi responsabili per capire se questa metodologia operativa sia possibile, in alternativa ti consiglio di leggere il libro 4 Hour Work Week in quanto fornisce un’ottima strategia da utilizzare per negoziare con il tuo capo così da ottenere la possibilità di lavorare da remoto.
Per quanto concerne i bambini devi sapere che in molti stati l’homeschooling è regolato a livello statale. Ti basterà quindi verificare cosa prevedono le regole dello stato di riferimento per iniziare questo percorso educativo. Anche in Italia è prevista questa forma di educazione che assume il nome di “educazione parentale” e che, dopo il COVID si sta diffondendo sempre più.
Punti a sfavore del Worldschooling
La maggior parte dei commenti negativi su questa forma di educazione è legata al fatto, che i bambini non passano il tempo con i loro coetanei ma, tendenzialmente, con persone di età maggiore.
Bisogna dire però che questo problema nella realtà, se gestito correttamente, non sussiste perché il bambino ha comunque possibilità di integrarsi con i coetanei durante la pratica di attività quotidiane. E’ un impegno che i genitori devono prendere seriamente così da permettere ai propri figli di svolgere anche attività coi loro coetanei.