Andiamo alla scoperta del mango Miyazaki, conosciuto anche come “Egg of the Sun”: la storia e qualche curiosità.
Qualche tempo fa, ha fatto molto scalpore la notizia di un mango Miyazaki, proveniente dal Giappone, venduto per la “modica” cifra di quasi 4.000 dollari. Un prezzo decisamente fuori dalla norma, che non si adatta per nulla alla natura stessa del frutto che, nei fatti, non è raro, anzi, si trova anche facilmente in commercio. Scopriamo, dunque, insieme la storia e qualche curiosità su quello che è definito “Egg of the Sun“.
Mango Miyazaki, il frutto giapponese chiamato anche “Uovo del sole”
Il mango Miyazaki, conosciuto anche con il nome “uovo del sole” – o “Egg of the Sun”, in inglese – è caratterizzato da un colore molto vivace, che oscilla dal rosso all’arancione, sfumature simili alle tonalità del tramonto.
Si tratta, dunque, di una varietà coltivata nella prefettura di Miyazaki in Giappone e venduta in tutto il Paese. Anche se non è raro o particolarmente pregiato, uno di essi è stato venduto in un’asta all’ingrosso per 3.744 dollari: la notizia, come potete immaginare, ha fatto il giro del mondo, lasciando tutti attoniti.
Mango Miyazaki con ghiaccio (wineandfoodtour.it)
Il costo straordinario di questo mango non è tanto sorprendente quanto potrebbe sembrare; dopo tutto, molti prodotti sono venduti a prezzi elevati, dall’uva al miele. A sto punto, però, ci si può chiedere – legittimamente – cosa rende il Mango Miyazaki così speciale da essere venduto a cifre astronomiche. Forse una spiegazione c’è.
Tale varietà di mango è apprezzata per il suo sapore dolce, caratterizzato da un retrogusto leggermente aspro, insaporito da sfumature di ananas e cocco. È un frutto poco fibroso, che – quando matura – diventa molto morbido, che quasi si scioglie in bocca.
Perché tale varietà costa così tanto
Il prezzo spropositato di tale mango non deriva dalla sua rarità—la varietà, chiamata Irwin, è originaria della Florida ed è abbastanza comune, d’altronde —ma piuttosto dalla usanza giapponese di regalare frutti esteticamente perfetti come segno di rispetto, da impacchettare, dunque, per occasioni speciali.
In Giappone, è molto comune, d’altronde, trovare boutique di frutta dove i prodotti sono esposti come gioielli in teche di vetro.
Il costo del Mango Miyazaki è influenzato dalla cura meticolosa impiegata nella sua coltivazione, che ha come scopo quello di ottenere un frutto perfetto.
Interno del mango giapponese (wineandfoodtour.it)
Ogni mango è coperto da una rete per assicurargli un’esposizione uniforme alla luce solare, che gli permette di ottenere il colore di cui è caratterizzato. Non è raccolto, bensì lasciato cadere naturalmente quando maturo: la rete serve anche a proteggerlo in questo frangente.
Ogni frutto è sottoposto a controlli rigorosi sulle dimensioni, la forma, il colore e il sapore, prima di essere considerato adatto ad essere scelto come regalo di lusso. Di solito, è conservato dal destinatario del regalo e non consumato come si potrebbe pensare.
