Vi illustriamo la ricetta per preparare il brodo di giuggiole, un liquore ideale da servire come aperitivo o con dessert.
Il brodo di giuggiole è un liquore che può essere servito nel corso di un aperitivo e anche come accompagnamento a un dessert a fine pasto. Se l’idea di servirlo a tavola vi stuzzica, allora vi illustriamo la ricetta.
Cos’è il brodo di giuggiole
Questo liquore rappresenta una bevanda dal sapore particolare, legata alla tradizione culinaria veneta.
A questo liquore, che può essere servito nel corso di un aperitivo ma anche accompagnato da un dolce, è legata l’espressione metaforica “andare in un brodo di giuggiole“, per indicare uno stato d’animo godurioso e soddisfatto.
Questo antico preparato è ottenuto dalla infusione della giuggiola, un prodotto pregiato di Arquà Petrarca, paese che si trova in provincia di Padova.
Tali frutti sono molto prelibati e anche utilizzati come piante ornamentali. Il loro sapore è lievemente acidulo – come quello della mela: la giuggiola, inoltre, è di colore rosso scuro, dotata di polpa farinosa e compatta.
La ricetta
Brodo di giuggiole
Ingredienti
- 1 kg Giuggiole
- 300 g Mele cotogne
- q.b Acqua
- 2 grappoli Uva Zibibbo
- 1 Buccia di limone
- 1 kg Zucchero
Istruzioni
- Servitevi di giuggiole mature, senza ammaccature. Scegliete, inoltre, gli ingredienti che vi abbiamo elencato, preferendo quelli di alta qualità, al fine di ottenere un liquore apprezzabile.
- Riponete le giuggiole in un cestino e lasciate che appassiscano per due giorni all'incirca. In questo modo, il brodo avrà la giusta consistenza.
- Fatto ciò, lavate per bene le giuggiole per poi farle scolare: rimuovete, in seguito, il nocciolo e pesatele, per capire a quanti grammi ammontino
- Prendete una pentola e inseritevi l'uva rossa Zibibbo e le giuggiole appassite, per poi versare lo zucchero e l'acqua che servirà per ricoprire il tutto. Portate a bollitura e cuocete il composto per 90 minuti, avendo cura di mescolare ogni tanto.
- Aggiungete, poi, le mele cotogne e mescolate per bene, continuando a cuocere, fino a quando l'acqua non sarà completamente ridotta.
- Il brodo, dunque, inizierà il suo processo di gelificazione. Aggiungete la buccia grattugiata di un limone non trattata.
- Togliete la pentola dal fuoco quando il brodo raggiunge la cremosità che più vi aggrada. Lasciate intiepidire per poi passare il brodo al setaccio per rimuovere residui.
- Quando si è raffreddato, potete travasarlo in bottiglie sterilizzate per poi chiuderle e conservarle al buio, in un luogo fresco.
Note
Cosa accompagnare al liquore
È ideale per realizzare una merenda salata con formaggi di media o lunga stagionatura (ottimi, in tal senso, quelli piccanti).
Oltre a realizzare un aperitivo, potete anche accompagnarlo a un dolce o dessert, con i quali sarà esaltata la morbidezza di tale bevanda.