La sangria è una bevanda tipica spagnola a base di vino e frutta fresca. Nella versione classica questa bevanda appare di colore rosso, oggi invece vedremo una versione differente: la sangria bianca. Scopriamo insieme come prepararla, il suo sapore ci conquisterà.
La sangria è una bevanda alcolica dal sapore dolce e molto fruttato. La si ottiene miscelando al vino (di solito rosso) frutta di vari tipi e zucchero. La bevanda viene molto usata in Spagna, dove ormai è diventata un vero e proprio simbolo di riconoscimento. Non esiste una vera ricetta da seguire per la sua realizzazione, poiché segue quelli che sono i gusti personali.
La frutta che più si preferisce, viene lasciata nel vino in modo che questo ne assorba tutti i sapori. Nella versione che andremo a vedere oggi il vino rosso, tradizionalmente usato per la preparazione di questo drink, viene sostituito dal vino bianco. Il sapore è davvero sorprendente e sono sicura che l’amerete.
Nonostante sia oggi collegata alla tradizione spagnola, questa bevanda ha una storia molto più antica e legata a popoli diversi, vediamola insieme.
L’antenato per eccellenza della sangria è una bevanda chiamata “hippocras”. Questa bevanda era preparata dai popoli romani e dai greci mescolando appunto vino, zucchero e spezie. La preparazione dell’hippocras era presente sin dai tempi dei lontani Fenici, alcune documentazioni lo riportano in anni risalenti al 1.100 a.C.
Non sappiamo precisamente come la sangria sia entrata a far parte della cultura spagnola, ma a causa di una brutta crisi dovuta dalla conquista dei Mori islamici nel paese, sparì quasi completamente, così come la produzione di molti vini. Fu solo al termine del loro dominio, circa 500 anni fa, che la sangria tornò a far parte della cultura spagnola prendendo sempre più piede anche a livello mondiale. Più recentemente verso il 1800 si diffuse nel resto dell’Europa dove trovò varie interpretazioni. Così la sangria non era più solo la tradizionale rossa, ma si creò anche una versione bianca, una frizzante e così via, usando vini e frutta di produzione locale.
Secondo le normative europee odierne, qualsiasi bevanda denominata Sangria dev’essere prodotta in Spagna o in Portogallo. Leggete sempre le etichette e diffidate dalle imitazioni. Oppure fate come noi e preparatela a casa, vediamo quindi come preparare la sangria nella versione bianca.
La sangria bianca è ottima da abbinare ad antipasti e piatti a base di pesce. Grazie al suo aspetto si presta molto bene per decorare i tavoli delle feste: preparate la sangria in un grande contenitore trasparente e inserite un mestolo all’interno. Ponete dei bicchieri trasparenti vicino al recipiente e lasciate che gli ospiti si servino da soli. Otterrete non solo, una bevanda fresca e colorata ma anche una bellissima decorazione da party.