La città Isernia sorge sull’appennino molisano, tra i fiumi Sordo e Carpino, ed è ricca di storia. A tutti coloro che la visitano offre molte prospettive sia dal punto di vista culturale che da quello artistico e paesaggistico.
8 attrazioni da non perdere ad Isernia
Tantissime sono le meravigliosi attrazioni da visitare se vi trovate sul posto, di seguito ve ne sveliamo alcune da non perdere.
Cattedrale di San Pietro Apostolo
Realizzata in stile greco-bizantino si trova su un tempio pagano antico dedicato a Minerva, Giove e Giunone. Il suo originale aspetto con il passare del tempo è un po’ cambiato per via delle diverse ristrutturazioni eseguite in seguito ad importanti danneggiamenti. Può essere visitata in ogni momento e l’ingresso è gratuito.
Arco di San Pietro
Nel 1349 è stata edificata la torre campanaria in stile gotico, più comunemente nota come Arco di San Pietro poiché alla base c’è un arco che garantisce il passaggio di corso Marcelli. Il suo interno non è visitabile.
La Pineta
Si tratta di archeologico sito del paleolitico che è stato rinvenuto per caso nel 1979 da un ricercatore. Il costo del biglietto per la visita è di 4 euro, integrato con Museo Santa Maria delle Monache però è di soli 5 euro.
Museo Nazionale di Santa Maria delle Monache
All’interno dell’Antiquarium si possono ammirare alcuni reperti dell’agro di Isernia che risalgono all’epoca romana Repubblicana e Imperiale, come il rilievo con scene di battaglia tra Alessandro e Dario.
Merita una visita anche il Parco dell’acqua sulfurea, un termale stabilimento che risale all’epoca romana, tutt’oggi la sua fonte di acqua sulfurea è ancora attiva.
Chiesa di San Francesco
A farla costruire nel 1222 fu San Francesco di Assisi ed era dedicata all’inizio a Santo Stefano. In seguito alla sua morte è stata dedicata al patrono d’Italia, a differenza dell’orientamento la sua medievale struttura non è stata mai modificata. Alla sua sinistra potrete inoltre visitare il cappellone di Sant’Antonio.
La Fontana della Fraterna
In Italia è una delle fontane monumentali più importanti per la sua architettonica struttura. Per la sua costruzione è stata utilizzata la pietra di alcuni palazzi presenti in città, sono presenti anche decorazioni e ornamenti di dismesse costruzioni signorili.
Palazzo Jadopi
In passato è diventato famoso per le vicende legate all’Unità d’Italia, Stefano Jadopi nel 1860 voleva entrare a far parte del comitato di accoglienza del nuovo re ma i suoi oppositori gli fecero un agguato e accecarono suo figlio. Per difenderlo Vittorio Emanuele inviò dei dei garibaldini ma furono uccisi, il palazzo fu dato alle fiamme e sui balconi furono appese le teste dei garibaldini uccisi.
Dove mangiare durante il soggiorno a Isernia
Se vi trovate a Isernia tanti sono i locali in cui godersi un ottimo pranzo o una squisita cena, tra questi:
Existo Osteria Molisana, una cucina mediterranea a base di pesce che nel tempo è stata rivisitata in chiave contemporanea.
Sorsi e Morsi, qui potrete godervi anche uno sfizioso brunch ed è perfetto se siete intolleranti al glutine dal momento che è specializzato in menu per celiaci.
Se volete fare un aperitivo L’Ebrezza di Noe è quello che fa per voi, potrete gustare prodotti locali da accompagnare con ottime birre o una vasta scelta di vini.
Per gustare una squisita pizza potete invece recarvi da Retrogusto Pizzeria Braceria, dove trovate anche dell’ottima carne e golosi dessert fatti in casa.
Per quanto riguarda invece la movida di Isernia, la sera potete recarvi nel centro storico. Nelle varie traverse trovate diversi pub e cocktail bar aperti fino a tarda notte che propongono spesso musica dal vivo.