Organizzare un viaggio è sempre sinonimo di felicità: la maggior parte delle persone ama andare alla scoperta del mondo. In Europa, ci sono posti molto gettonati che, ogni anno, vengono visitati da tantissimi turisti. Uno dei paesi europei più visitati è, senza dubbio, la Spagna, ricca di storia, tradizioni e cultura. Le mete spagnole più gettonate sono Barcellona e Madrid. Ma senza nulla togliere a queste due bellissime città, in Spagna ci sono altre città da visitare, che offrono tanto da vedere. Una di queste è Gandia, situata nella provincia di Valencia, nella zona orientale della Spagna.
Gli amanti del mare sicuramente ameranno Gandia. Dunque, se siete curiosi di visitare questa bella città, ecco un itinerario che potrà esservi d’aiuto per pianificare, ogni giorno, le cose da vedere e quelle da fare. Non mancano anche indicazioni su cosa mangiare a pranzo o a cena.
Cosa visitare a Gandia? Musei, chiese e palazzi
Appena arrivati a Gandia, potete visitare musei, chiese e palazzi sparsi per la città. Potete cominciare il vostro tour visitando il Museo Archeologico di Gandia, che si trova all’interno dell’Hospital de San Marcos. Qui trovate la collezione risalente al periodo preistorico della regione Safor.
Poi, c’è da visitare il Palazzo Ducale Borja, che risale al XV secolo e in esso si fondono stile gotico, barocco e rinascimentale. Molto suggestiva è la sala Espai de les Emocions, dove si può ripercorrere la sua storia. Molto bello è anche il castello di Bairén (o castello di San Juan) che si trova su una collina, ha una splendida vista sul mare e, anticamente, era la fortificazione di La Safor. Si possono ammirare solo i resti.
Al centro della città troverete la chiesa collegiata di Santa Maria di Gandia: la facciata è gotica e i visitatori possono ammirare il campanile da diverse zone della città. Infine ma non da meno, potete ammirare l’Alqueria del Duc, una fortificazione risalente al Medioevo, la cui torre è ancora intatta.
Le mura e la Marjal de Gandia
Un altro giorno, potrete fare un giro della città alla scoperta dei resti delle mura del centro storico. Risalgono al XVI seecolo e servivano per proteggere Gandia dagli attacchi esterni. Queste mura sono considerate come un vero e proprio patrimonio della città. Vale la pena visitare anche l’area naturale Marjal de Gandia, ricca di flora e fauna, situata in una zona lontana dal caos cittadino e immersa completamente nel verde. Sarebbe l’ideale per fare un picnic.
La playa L’Ahuir e Playa Venezia
Il giorno seguente, potete trascorrere una bella mattinata su una delle due spiagge più caratteristiche di Gandia, la playa L’Ahuir e la playa Venezia. La prima si trova a Nord della città e vanta due chilometri di estensione. È molto caratteristica per la presenza di sabbia bianca e dune. È il posto ideale per stare lontano dal caos cittadino e godersi il mare. Non da meno è playa Venezia, che si trova al Sud ed è meno affollata. Caratterizzata da vegetazione e dune, qui si può praticare la pesca subacquea e ci si può godere il sole e il bellissimo mare.
Attrazioni per i bambini
Se state viaggiando insieme ai vostri bambini, non potete fare a meno di portarli a Gandilandia, un parco divertimento, dove ci sono diverse attrazioni come le giostre d’acqua e la ruota panoramica. Poi, una bella sosta al parco Marcia di Ausias, immerso nel verde, dove i bimbi potranno divertirsi e voi rilassarvi un po’, Infine, a un’oretta di distanza, c’è il parco Terra Mitica, adatto a tutta la famiglia.
Cosa mangiare a Gandia
Dopo aver visitato musei, palazzi e castelli, potete fermarvi in uno dei locali tipici della città, sia per il pranzo che per la cena. La Spagna, a livello culinario, è molto famosa per la paella ma ci sono anche altri piatti da gustare a Gandia.
Una delle pietanze tipiche è la fideuà, composta da vermicelli (fideo) calamari, gamberi, vongole, pomodori, peperoni, polpo, brodo di pesce e zafferano. Poi, c’è l‘arronz al horno, ovvero riso con vari tipi di carne, fagioli e salsiccia.
L’arros amb fessols i naps è composto da riso, rape gialle e fagioli ed è servito quasi sempre con del pepe nero e degli spicchi di limone. Gli amanti delle zuppe potranno gustare la borreta, con pesci bianchi, sardine, granchi, peperoni, patate e pomodori, accompagnato, a volte, dalla frittata.