cosa vedere a tropea
Tropea è una delle località turistiche più amate della Calabria. A colpire sono soprattutto le meravigliose spiagge e le scogliere, ma c’è anche un ricco patrimonio storico artistico degno di merito. La storia di questa città è avvolta nel mito e nella leggenda. Pare che il nome originario fosse Portercole. Secondo la leggenda, infatti, a fondare la città fu nientemeno che il mitico Ercole mentre era alla ricerca del Vello d’Oro. Secondo le fonti storiche, invece, Tropea fu fondata da Scipione l’Africano nel 209 a.C. dopo aver conquistato Cartagine. Il nome Tropea starebbe proprio a significare “Trofeo” e la città sarebbe stata voluta dal condottiero per omaggiare gli dei che lo propiziavano. Secondo altri studiosi, il nome Tropea deriva da tropis ossia “Carena di Nave” poiché la sua particolare conformazione la rendeva perfetta per attaccare le navi.
Chi pensa che Tropea sia solo una città di mare e sia visitabile solo d’estate sbaglia di grosso. Questo luogo è ricco di gioielli per chi ha occhi per osservare. Certo il mare è meraviglioso e la natura è rigogliosa, ma c’è anche tanta arte e tante meraviglie tutte da scoprire. Ma quali sono le cose assolutamente da vedere a Tropea? In primis il centro storico, un labirinto di strade, botteghe artigiane, chiese, palazzi nobiliari del ‘700, case e scorci di mare di incredibile bellezza. Il cuore del centro storico è Largo Ercole con la sua piazza. Le chiese più belle da vedere sono la Cattedrale, la chiesa di San Francesco d’Assisi e la chiesa di Santa Maria della Neve (che è sconsacrata).
Definito il gioiello di Tropea, c’è poi il Santuario di Santa Maria dell’Isola, chiamato anche Isola Bella, che è il luogo religioso più importante della città e custodisce tante storie e leggende. Qui ogni 15 agosto parte la processione di Santa Assunta via mare.
Di proprietà del monastero di Montecassino, questo santuario è da visitare non tanto per motivi religiosi ma per il panorama mozzafiato (spesso viene scelto come location per i matrimoni). L’accesso alla chiesa è gratis, mentre per i giardini e il terrazzo è di 2€. Secondo una leggenda, sulle scale e più precisamente a metà delle scalinate d’accesso, c’è una pietra che ha poteri miracolosi e in particolare ha curato molte persone affette da malattie gastriche.
C’è poi il Duomo di Tropea, anche noto come Cattedrale Normanna poiché furono proprio i Normanni a costruirla nel 1200 sui resti di un cimitero bizantino. I terremoti nel corso dei secoli hanno danneggiato gran parte dell’edificio. Sulla facciata campeggia la protettrice di Tropea, la Madonna di Romania.
Il Museo Diocesano è stato inaugurato nel 2004 e conserva gran parte delle opere provenienti dalle chiese di Tropea. Oltre ai dipinti del ‘400, ci sono i reperti medievali e una collezione di tele dedicate alla Madonna.
Tra le tante chiese di Tropea c’è la chiesa sconsacrata di Santa Maria della Neve, risalente al ‘500 ed immersa nell’agrumeto. Secondo una leggenda popolare è stata fondata da un commerciante di Messina di nome Michele Milizia come voto alla Madonna dopo essere scampato da un violento nubifragio ed essere approdato su questa costa.
Infine se siete a Tropea non potete dimenticare di andare alla grotta dello scoglio di San Leonardo a Tropea, considerato il gemello a quello su cui sorge il Santuario dei Santa Maria dell’Isola, a questo scoglio è legata la leggenda del mito delle sirene. All’interno vi era una riserva i cui i pescatori conservavano i pesci. Entrarvi è magico e vi si immerge in una bellezza naturale.
Tropea si trova nella Costa Bella detta anche Costa degli Dei, 55 km di grotte, spiagge e cale affacciate su un mare di rara bellezza. La maggior parte delle spiagge sono raggiungibili a piedi attraverso stradine o scalinatelle. Tra le più famose ci sono la Spiaggia della Rotonda, la spiaggia di Marina dell’Isola, la Grotta del Palombaro, la spiaggia dell’Isola Bella e la spiaggia del Cannone. La più vasta spiaggia di Tropea è la spiaggia della Linguata, difficile da raggiungere ma perfetta per lo snorkeling. Per chi cerca una grande e bella spiaggia libera consigliamo Spiaggia Passo Cavalieri.
A 9 km circa da Tropea c’è poi Capo Vaticano che rientra nelle “100 spiagge più belle del mondo”. Ci sono sia lidi che spiagge libere e il paesaggio è davvero indimenticabile.
Tropea è famosa per la cipolla rossa di Tropea, marchio IGP, caratterizzata da un sapore dolce e coltivata ampiamente in tutto il territorio. Tra i piatti tipici troviamo il pesce, specialmente pesce spada e tonno alla griglia, ma anche carne di capretto, cinghiale e i famosi surici fritti ossia pesciolini piccolissimi impanati e fritti.
Come primi piatti, invece, i must have sono gli spaghetti con le sarde e i fileja con il sugo di maiale. Come piatto tipico c’è poi la crostata di cipolle il cui ingrediente principale, oltre alle cipolle di Tropea, è il pecorino di Monte Poro, marchio IGP. Come dolce non potete non assaggiare il tartufo di Pizzo Calabro.
Per pernottare nella bella Tropea consigliamo l’Hotel la Perla, l’Hotel Virgilio e l’Hotel Villa Antica Tropea. Per chi vuole risparmiare consigliamo di soggiornare in un B&B come B&B Casa Tropea, A Casa di Alessandro, B&B Chez Moi, Tropea Bianca, Don Ugo Luxury Rooms o al B&B Trepo.
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