Oggi vi portiamo alla scoperta di Santiago del Cile, una città sudamericana che ha tanto da offrire in termini storici e naturalistici. Rispetto ad altre destinazioni come Buenos Aires o Quito, questa città non è una meta che rientra nelle rotte del turismo di massa.
Se siete curiosi di scoprire cosa vedere a Santiago del Cile, non vi resta che continuare la lettura.
Visitare Santiago del Cile
Il nostro tour alla scoperta di questa vivace città sudamericana non può che iniziare dal suo centro storico. A colpire è soprattutto il contrasto tra palazzi ottocenteschi, altissimi grattacieli e palazzine abbandonate o fatiscenti. La piazza principale è Plaza de Armas dove è collocata anche una bellissima cattedrale.
Camminando per le viuzze del centro storico, ci si imbatte in numerosi negozietti, locali tipici, ma anche fast food in stile americano. L’atmosfera è allegra e festosa, come in tutte le città sudamericane, ed è semplice incontrare per strada giovani che ballano balli tipici come “el huasco”.
Non dimenticate di visitare anche la Biblioteca Nazionale, dove al primo piano c’è la meravigliosa Sala Medina, e il Palacio La Moneda.
Imperdibile è anche una visita al Mercado Central, dove c’è il mercato del pesce, ma anche tanti ristorantini tipici dove pranzare buono a base di mare, ma spendendo davvero poco.
Se siete amanti dei tramonti, vi consigliamo di andare al Cerro Santa Lucia.
I barrios più famosi della città
Un barrio molto famoso è Paris Londres che prende il nome dalle due strade principali. Il quartiere è davvero piccolo, ma molto carino da visitare. Sorge intorno alla Chiesa di San Francesco. Al civico 22 c’è un edificio storico, oggi divenuto monumento commemorativo, dove un tempo venivano torturati i cittadini dissidenti durante il regime dittatoriale di Pinochet.
Il Barrio Bellavista, invece, è celebre essenzialmente per tre cose: la sua intensa vita notturna, la Casa Museo di Pablo Neruda (la Chascona) e il Cerro San Cristobal.
La Chascona è la casa fatta realizzare dal grande poeta Neruda per la sua amante Matilde ed è chiamata così in suo onore (chascona significa letteralmente “capelli ricci o arruffati” come quelli della sua amata Matilde”). Non dimenticate di prendere l’audioguida durante la vostra visita alla Casa Museo di Neruda.
Cosa fare a Santiago del Cile
All’orario del tramonto del sole prendete la funicolare in direzione Cerro San Cristobal o in alternativa fate una bella camminata tutta in salita a piedi della durata di 45 minuti circa. Il tramonto più bello è dalla Terrazza Bellavista mentre sorseggiate un mote con huesillo, ovvero una bevanda tipica locale. Per cenare vi consigliamo i ristoranti tra le vie Bellavista, Constitution e Pio Nono.
Per gli amanti della street art, se camminate in questo barrio di giorno avrete modo di ammirare tanti bellissimi murales realizzati da giovani artisti locali.
Museo della Memoria e dei Diritti Umani
Il Museo della Memoria e dei Diritti Umani è una tappa consigliata. Questo edificio museale è nuovo (l’inaugurazione risale al 2010), ma racconta in modo accurato attraverso documenti e filmati d’epoca i terribili anni della dittatura di Pinochet.
Non dimenticate di visitare anche il Tempio Bahá’í, caratteristico perché la sua architettura ricorda un fiore.