Oggi vi portiamo alla scoperta di Monfalcone, una città non particolarmente nota, ma che merita comunque di essere visitata. Solitamente non è una destinazione di vacanza, ma una tappa di passaggio per i turisti che si recano in Slovenia. Ecco cosa vedere e cosa fare a Monfalcone.
Cosa visitare a Monfalcone
Il nostro tour della città non può che iniziare dal Duomo, un edificio realizzato in stile neoromanico nel 1926. In origine in quel sito c’era una piccola chiesa di epoca medievale andata distrutta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
La consacrazione della Basilica avvenne nel 1929, ma i lavori di costruzione continuarono fino al 1958, anno in cui fu realizzato il campanile.
La seconda tappa del nostro viaggio alla scoperta di Monfalcone è il Castello di Duino, costruito sulle antiche rovine di un edificio di epoca romana. Nel corso dei secoli ha ospitato figure illustri come Gabriele D’Annunzio e Rilke.
Dall’interno si gode una magnifica vista sul golfo. Oggi è possibile visitare 18 sale del Castello di Duino e anche il bunker, fatto realizzare dagli alleati nel 1943.
Il biglietto d’ingresso ha un costo di 8€ per gli over 16 e ridotto di 4€ per i ragazzi dai 7 ai 14 anni e per gli over 65€.
La terza tappa è la Rocca. Fu costruita dal re degli Ostrogoti Teodorico nel 490 per motivi difensivi. Dal XVI secolo fu abbandonata finché non fu bombardata duramente durante la Seconda Guerra Mondiale. Negli anni ‘50 del Novecento fu restaurata ed oggi è sede di un Museo. La visita è gratuita.
Cosa fare a Monfalcone
Sicuramente vi consigliamo un bel giro al Parco Tematico dedicato alla Grande Guerra. Non ha un costo d’ingresso. I visitatori possono ammirare da vicino questa famosa zona di guerra dove sono state combattute atroci battaglie tra il 1915 e il 1917.
Non è necessario essere escursionisti esperti per visitarlo: tutti possono farlo. Ci sono tre possibili itinerari da seguire. Il primo itinerario riguarda le trincee e le varie postazioni di artiglieria. Il secondo itinerario riguarda i ricoveri per i soldati, mentre il terzo percorso conduce alla grotta vergine, ovvero alla linea di difesa dei soldati asburgici.
Consigliamo scarpe da trekking e abbigliamento idoneo per fare questa visita al parco.
Un altro luogo che merita una visita è la Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo. In questa location sono consentite tutte le attività ricreative e sportive, sempre nel rispetto della fauna e della flora del luogo. Nella riserva c’è un ristorante e un posto per noleggiare canoe.
Altri luoghi da visitare
Se vi avanza del tempo, potete visitare il Sacrario Militare a Redipuglia, eretto allo scopo di commemorare i militari caduti durante la Grande Guerra. Raccoglie le spoglie umane di 100.000 soldati uccisi in combattimento. Ci sono anche 60.000 spoglie di caduti non identificati e che qui hanno trovato degna sepoltura. Questo monumento celebra i morti, indistintamente.
Infine c’è una chiesa, il Santuario della Beata Vergine a Marcellina, che merita una visita perché è la più antica chiesa della città di Monfalcone.