Scopriamo insieme cosa vedere e cosa fare a Chiavenna, incantevole borgo medievale incastonato tra le Alpi.
Se decidete di trascorrere qualche giorno a Milano, trovate il tempo anche per visitare la splendida città alpina di Chiavenna, in Lombardia. Un luogo da sogno che, forse, non tutti conoscono, incastonato tra le Alpi. Dallo splendido Palazzo Vertemate Franchi alla bellezza naturale delle cascate dell’Acquafraggia, fino ad arrivare agli splendidi paesaggi montani, Chiavenna è una città che deve essere vista, almeno una volta nella vita.
Chiavenna, una perla tra le Alpi
Chiavenna è una graziosa cittadina di montagna facilmente raggiungibile in treno o in auto ed è il luogo perfetto per una gita di un giorno da Milano o dal Lago di Como.
Intrisa di storia, cultura, splendidi paesaggi montani, Chiavenna mette a disposizione dei visitatori anche prelibatezze culinarie, che accontentano la pancia.
Poiché Chiavenna non è una meta turistica molto conosciuta, almeno non ancora, potete godervi tutto il fascino delle città, senza la solita calca turistica.
Chiavenna – Wineandfoodtour.it
Il borgo si trova all’estremità settentrionale del Lago di Como, a meno di 10 miglia dal confine svizzero. E insieme alla vicina Valtellina forma il comprensorio della Val Chiavenna , zona montuosa ai piedi del Passo del Maloja, nella provincia lombarda di Sondrio.
Chiavenna è annidata tra le Alpi italiane, circondata da vette che raggiungono i 3.000 metri, il che significa – da lassù – c’è una vista meravigliosa, ammirabile da quasi ogni direzione.
Chiavenna ha una lunga e leggendaria storia di ricchezza, temperata dalla tragedia. Questa città di montagna si trovava su una via commerciale chiave tra Milano e Monaco e il suo castello era un importante punto strategico.
La posizione della città ne ha fatto un obiettivo primario ed è passata di mano più volte, sin dall’epoca romana. In vari momenti della sua storia, Chiavenna ha fatto parte dell’Impero Bizantino, della Repubblica Cisalpina di Napoleone e dell’Impero Asburgico.
Cosa vedere nel borgo
Una volta giunti sul posto, è possibile far visita a diverse attrazioni di questo borgo medievale. In primis, vi consigliamo di fare un salto al Palazzo Vertemate Franchi, l’unica villa rimasta della famiglia Vertemati.
Spostatevi, poi, alle Crotti, grotte che fungono da cantine, raffreddate naturalmente, utilizzate per stagionare il formaggio e conservare i prodotti.
Bresaola – wineandfoodtour.it
Da vedere, poi, le cascate dell’Acquafraggia che funge, nei fatti, da doppia cascata che precipita per 1.800 metri lungo una parete rocciosa.
Inoltre, come vi anticipavamo, sul posto è possibile deliziare il palato con i prodotti tipici, come la bresaola ma anche la migliore carne bovina essiccata e salata, realizzata da diversi produttori del posto. Infine, non bisogna perdersi il bitto, un formaggio d’alpeggio, di origine protetta, nonché gli gnocchetti di Chiavenna, serviti nelle migliori osterie.
