Piccole, medie, tonde o leggermente rettangolari e molto dure, le friselle sono le protagoniste indiscusse dell’estate salentina e non solo. Si possono trovare in varie zone dell’Italia, al supermercato o dal panettiere di fiducia. Si tratta di un tipo di pane molto duro, che può essere condito in tantissimi modi, a seconda dei gusti, bagnandolo precedentemente con acqua per renderlo morbido.
Le origini delle friselle sono davvero molto antiche: si dice, infatti, che risalgano ai tempi dei Fenici. In particolare, i navigatori, durante le loro trasferte, facevano scorte di friselle e le bagnavano con l’acqua del mare e le condivano semplicemente con un filo d’olio. Durante le Crociate, coloro che si mettevano in viaggio per la Terra Santa (partendo dal Sud) portavano con loro le friselle, perché si conservavano bene, essendo dure.
Dunque, come abbiamo già accennato, i condimenti delle friselle possono essere davvero tanti. Sono un tipo di alimento che si adatta bene a tutte le esigenze e a tutti i gusti. Sono davvero pratiche e costano anche pochissimo. Il condimento classico è dato dai pomodori, dall’origano, da un po’ di sale e olio. Ecco che così avete preparato la classica frisella. Ma vediamo adesso altri modi per condire questo particolare tipo di pane.
Il tonno si può aggiungere al condimento classico della frisella per dare più sapore. Oppure si può preparare una buonissima tartare di tonno crudo. O si possono aggiungere fagioli, tonno sott’olio e cipolla di Tropea.
La frisella è buonissima anche condita con la mozzarella, i pomodori e un po’ d’olio. Nulla di più buono. Ma potete utilizzare anche del formaggio spalmabile, la feta, il pecorino e la scamorza. Insomma, ciò che avete nel frigo oppure potete acquistare appositamente il formaggio che più vi piace.
A voi la scelta tra prosciutto cotto e crudo. Quello cotto si abbina bene con la crema di carciofi, mentre quello crudo con le zucchine e la scamorza oppure con con burrata e i pomodori.
Le acciughe daranno un sapore ancora più buono alle vostre friselle. Potete scegliere tra quelle marinate e quelle sott’olio, aggiungendo, se piacciono, un po’ di capperi e i pomodori.
Al Sud, è tipico condire la frisella con il sautè di frutti di mare, bagnandola con il suo sugo. Potete scegliere le cozze ma anche le vongole e i cannolicchi, a cui aggiungere un po’ d’aglio, prezzemolo, pepe e sale quanto basta. Si può condire anche con i buonissimi gamberetti scottati e con un po’ di succo di limone.
Non solo le poke bowl ma anche la frisella può essere condita con l’avocado e il salmone. Bagnate la frisella, spalmate dello yogurt greco, la crema di guacamole (ottenuta con l’avocado) e mettete il salmone affumicato sopra. Una vera goduria.
Anche i legumi, abbinati ai pomodori (anche quelli secchi) e alla cipolla di Tropea, si prestano bene al condimento della frisella. In particolar modo, ceci e fagioli. Un altro abbinamento molto particolare sono le fave con il pecorino.
Gli amanti delle verdure non possono fare a meno di condire le friselle con le verdure grigliate, sia fredde sia ancora calde. Nel secondo caso, si può aggiungere un po’ di scamorza. Nel caso di verdure fredde, potete condirle semplicemente solo con olio oppure aggiungere la stracciatella.
Soprattutto in inverno, potete condire la vostra frisella con la caponata (con melanzane, olive, capperi e pomdoro) o con la salsiccia sbriciolata e perché no anche con una manciata di friarielli.
Adesso vi stupiremo del tutto: pensate che la frisella sia soltanto una preparazione salata? E, invece, no. Si può condire, dopo averla bagnata con zucchero e acqua, con mascarpone e pezzetti di frutta a scelta, soprattutto ananas, mango e fragole. Una vera delizia dolce, molto gustosa e diversa dal solito.