Avete mai sentito parlare dei viaggi spontanei? Si tratta di una nuova tipologia di viaggio molto in voga soprattutto tra i giovani o i cuori solitari. Secondo i dati raccolti dai siti di prenotazione viaggi, 1 turista su 5 si reca in aeroporto senza biglietto e lo acquista direttamente sul posto, mentre il 15% rimanda all’ultimo momento la prenotazione di un viaggio (2, massimo 5 giorni prima di partire). Siete curiosi di saperne di più?
Secondo le statistiche basate sui dati raccolti da Skyscanner nel 2023, un terzo dei viaggiatori agisce istintivamente nella scelta dei viaggi ed è propenso a prenotare tutto all’ultimo minuto. Non solo una fetta di viaggiatori italiani prenota volo e hotel con un anticipo di 2 o 5 giorni prima della partenza, ma c’è anche una stragrande maggioranza che desidera ricevere come regalo un viaggio a sorpresa.
C’è una certa spontaneità nella scelta della destinazione e nelle modalità di prenotazione: meno ansia, meno itinerari programmati e molto più relax, avventura e decisioni prese sul posto in merito alle attrazioni da visitare. C’è anche un 32% degli italiani che questo anno nel 2023 ha comprato un volo per una meta sconosciuta.
I viaggi spontanei sono un trend nato subito dopo la pandemia. Gli anni di stop e di mancanza di spostamenti hanno spinto sempre più persone non solo a voler recuperare tutti i viaggi non fatti durante la pandemia, ma anche ad avere più leggerezza nel prenotare una vacanza.
I viaggi spontanei sono quelli prenotati all’ultimo minuto, un giorno prima della partenza, o quelli verso una meta ignota senza alcun itinerario di viaggio alla mano. Questa tipologia di viaggi provoca un elevato livello di benessere psico-fisico nel viaggiatore, una sensazione di euforia, entusiasmo, ma anche di gioia e felicità incontenibile.
Una fuga non pianificata verso una destinazione sconosciuta prenotata all’ultimo minuto è una di quelle esperienze da provare almeno una volta nella propria vita.
L’improvvisazione è la caratteristica principale di questa tipologia di viaggi.
Il sogno di ogni viaggiatore è una fuga improvvisa, una partenza non programmata e un viaggio last minute senza alcun tipo di organizzazione o stress di prenotazioni precedenti.
Tuttavia c’è da considerare che la maggior parte dei viaggiatori italiani hanno un periodo di ferie limitato ad un massimo di 14 giorni e non riescono a prenotare all’ultimo minuto, spesso neanche per un weekend, per mancanza di tempo libero. Solitamente le ferie devono sempre essere concordate prima e quindi le vacanze degli italiani sono prenotate con largo anticipo, lasciando poco spazio alla spontaneità e all’improvvisazione.
Esistono però alcuni tipi di lavoro come i freelance o i cosiddetti nomadi digitali per i quali i viaggi spontanei sono uno stile di vita.