Si parla tanto oggi di viaggi sostenibili, ma sai veramente cosa sono e quali regole bisogna rispettare per essere tali? Scopriamo tutto quello che devi sapere per fare un viaggio veramente sostenibile!
Viaggiare è meraviglioso, perché permette di scoprire posti nuovi e vedere bellezze mai viste prima. Da qualche tempo ha preso piede il Viaggio Sostenibile, un po’ perché si parla tanto di sostenibilità e quindi si vuol provare un nuovo modo di viaggiare, ma anche perché è sempre più profonda la consapevolezza che è giusto aver rispetto dell’ambiente circostante.
Andare in giro per il mondo e trovare luoghi puliti e ben tenuti è un piacere per tutti e anche noi dobbiamo fare la nostra parte, quindi ecco cosa vuol dire fare un viaggio sostenibile e quali regole seguire!
Che cos’è il viaggio sostenibile
Come affermato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il viaggio sostenibile è un viaggio che rispetta l’ambiente e i luoghi visitati, ma che al contempo ha rispetto delle tradizioni e porta valore alla comunità locale.
Nello specifico, il viaggio sostenibile è quel viaggio che asseconda le esigenze dei viaggiatori e dei territori che li accolgono, tenendo conto anche dell’impatto ambientale, sociale ed economico.
Al viaggio sostenibile bisogna affiancare attività sostenibili, per diminuire il più possibile gli effetti negativi e mettere in risalto il turismo.
Le regole da seguire per un viaggio ecosostenibile
Seguire un determinato comportamento è quanto bisogna fare per intraprendere un viaggio sostenibile. Si tratta di accorgimenti utili e che salvaguardano l’ambiente, tutelano gli spazi verdi e aiutano a mantenere più pulito il pianeta. Ecco quali regole seguire per fare un viaggio all’insegna della sostenibilità:
Qual è il bagaglio ecosostenibile
La prima regola per fare un viaggio sostenibile è quella di preparare un bagaglio ecosostenibile. Ecco quindi cosa mettere nella valigia:
- Spazzolino in bamboo;
- Filo interdentale in filo di mais;
- Borraccia in acciaio;
- Cannucce in bamboo;
- Spugna in Loofah;
- Saponetta biodegradabile;
- Cotton fioc riutilizzabili;
- Dischetti struccanti in fibra di bambolo;
- Vestiti realizzati con materiali riciclati;
- Tovaglioli in cera d’api per avvolgere i panini;
- Olio bio multifunzione .
Preferire i mezzi pubblici
Spostarsi con i mezzi pubblici riduce l’inquinamento dell’aria e anche il traffico stradale diminuisce. Grazie a questa scelta nell’atmosfera viene rilasciata meno anidride carbonica, il che vuol dire meno inquinamento nell’aria e anche strade più libere.
Evitare la plastica
Bandire la plastica in tutti i sensi, da quella delle bottiglie per l’acqua a quella monouso. Riempire le borracce in acciaio prima di partire usando delle bottiglie di vetro acquistate al supermercato, usare piatti e bicchieri di materiali riciclati e biodegradabili, allo scopo di ridurre l’inquinamento.
Consumare cibo a km zero
Il cibo locale è fresco e fatto dalle imprese locali, quindi non deve essere trasportato. Questo vuol dire ridurre l’inquinamento e supportare le economie locali, oltre che avere la certezza di mangiare alimenti freschi e nutrienti.
Rispettare le tradizioni locali
Il rispetto delle tradizioni delle comunità locali è fondamentale per tutelare il patrimonio artistico e culturale dei luoghi visitati. Le tradizioni creano un senso di unità tra le persone e rappresentano l’identità della comunità locale.
Soggiornare in alloggi ecosostenibili
Preferire alloggi sostenibili per soggiornare vuol dire garantire un minore impatto del turismo sull’ambiente. Inoltre, questa scelta consente anche di dare sostegno all’economia locale, visto che buona parte di questi alloggi offrono cibo a km zero.