In natura, esistono tanti tipi di pesce e di molluschi, tutti diversi tra di loro. Sapete, ad esempio, cosa sono i cannolicchi? Vediamo insieme come poterli pulire e cucinare al meglio.
Per cannolicchi si intendono dei molluschi bivalvi della specie delle Solenidae. Si trovano in posizione verticale, immersi completamente nella sabbia, a circa venti metri di profondità. La loro caratteristica peculiare è la particolare forma allungata che ricorda quasi quella di una candela. Il frutto è di color bianco ma fuori sono marroni, con delle strisce di colore grigio e giallo. Si trovano principalmente nell’Oceano Atlantico settentrionale, nell’Alto Adriatico e nel Mar del Nord.
È sempre preferibile acquistare pesce fresco, laddove è possibile. Ma c’è da dire che anche se sono surgelati sono ugualmente dei buoni prodotti, perché si pescano, abbattono e congelano in tempi molto brevi. Per rendersi conto se un cannolicchio sia davvero fresco, bisogna toccarlo: a quel punto, se si “ritira” vuol dire che è del tutto fresco e pronto per essere pulito e cucinato a dovere.
Questi molluschi si riproducono dal mese di aprile a quello di maggio. Per pescarli, si utilizzano le draghe turbosoffianti. In particolare, nel Mar del Nord, viene utilizzato il sale per far sì che i cannolicchi possano uscire fuori dalla sabbia. Ciò avviene quando c’è la bassa marea. Ricordiamo, inoltre, che vengono impiegati come esca per la pesca a surfcasting.
Bisogna precisare che i cannolicchi vanno puliti benissimo, con molta cura e attenzione. Questo perché si trovano sotto la sabbia e si rischierebbe di ritrovarsi con dei granelli di sabbia in bocca. Dunque, per prima cosa, ponetevi in acqua e aggiungete del sale grosso. Devono spurgare per qualche ora. Passate le dovute ore, si può procedere alla vera e propria pulizia, ovvero all’apertura delle due valve e all’estrazione della sacca intestinale. Poi, devono essere risciacquati sotto l’acqua corrente.
In estate, sono molto gettonate le insalate e allora perché non preparare una buona insalata con questi molluschi? Si possono anche accompagnare alle patatine fritte, si possono gratinare e cuocere in padella. Per un bel primo piatto, si possono condire gli spaghetti con i cannolicchi e qualche pomodoro.
Si possono anche cuocere al forno, con olio, un po’ di prezzemolo e un po’ di pepe. E, infine, ma non da meno i cannolicchi si possono cuocere anche sulla piastra, per massimo due minuti a lato, per evitare di farli bruciare. Si condiscono con un’emulsione di olio, prezzemolo e di limone. Sono davvero buonissimi. Vale la pena provare una di queste ricette proposte.
E voi avete mai mangiato i cannolicchi? Sapevate come pulirli nel modo corretto?