In questo mese di novembre, forse, non tutti sanno esattamente che cosa bisogna coltivare nel proprio orto. Ecco quello che si deve fare.
L’orto è sicuramente una buona idea per diverse ragioni. Comunque sia, è necessario conoscere qualche dettaglio in più, soprattutto per il mese di novembre.
La buona idea dell’orto casalingo
In questo periodo, in cui l’autunno è ormai sopraggiunto, le nostre abitudini sono immancabilmente cambiate, e, la maggior parte delle zone d’Italia, in tale momento, devono fare conto con le prime basse temperature e le piogge.
Così, è ovvio che molti abbiano ripreso in mano i maglioni e le giacche un po’ più pesanti. Comunque sia, c’è sicuramente più di un lato positivo di questi mesi dell’anno.
Di certo, quindi, non possiamo fare altro che menzionare la frutta e la verdura che si può consumare e che può aiutarci a preparare delle pietanze calde e gustose.
Se, peraltro, avete un orto personale, di sicuro, potrete finalmente poter raccogliere degli alimenti molto buoni che vi servono in cucina. D’altra parte, possedere uno spazio verde, anche di piccole dimensioni, è davvero un’ottima idea.
Ciò non soltanto perché ci fa risparmiare e alleggerire le spese al supermercato, ma, soprattutto per il fatto che abbiamo la possibilità di portare sulle nostre tavole degli alimenti freschi e di stagione.
Cosa seminare nel mese di novembre
Se anche voi avete la fortuna di poter possedere un orto casalingo, allora, dovreste anche essere a conoscenza di quali sono gli alimenti migliori da coltivare
In effetti, non è sempre scontato sapere quello che si fa. A tal proposito, vorremmo elencare proprio ciò che meglio si confà a questo periodo dell’anno.
Così, in tal mese autunnale, secondo gli esperti, sarebbe bene coltivare una manciata di buone verdure, come, per esempio, le insalate, i ravanelli, le barbabietole, le carote, le rape, e altro ancora.
Naturalmente, però, prima di commettere degli errori imperdonabili, è necessario anche tenere presente del clima del territorio in cui vi trovate. Inoltre, è sempre bene ricordarsi di dare un’occhiata al meteo per capire se sia il caso di seminare.
Per di più, non bisogna sottovalutare nemmeno altri accorgimenti importanti. Nella fattispecie, è doveroso usare un terriccio di qualità, innaffiare in maniera regolare e proteggere le colture da vari ed eventuali insetti e uccelli.
I fertilizzanti, peraltro, sono molto utili per ottenere dei raccolti abbondanti. Per questo motivo, quindi, bisognerebbe non dimenticarsi di fornire i nutrienti essenziali.
Per quanto riguarda i fertilizzanti naturali, per esempio, possiamo menzionare il compost oppure la combinazione di specie vegetali differenti.
Insomma, questi sono solo alcuni consigli interessanti che vi possono aiutare a non danneggiare il vostro raccolto e che possono farvi avere dei risultati piuttosto soddisfacenti in questo senso.