Scopriamo insieme cosa fare e vedere in un weekend in Belgio: i posti più belli da visitare in questa nazione europea.
Visitare il Belgio in un weekend permette di scoprire i paesaggi del posto e le attività che si possono svolgere all’aria aperta: per questi motivi, tale nazione è perfetta per una fuga primaverile, fatta di pedalate in luoghi incantevoli, alla scoperta di grotte nascoste e, in generale, della costa fiamminga. Scopriamo, dunque, insieme cosa fare e vedere in un fine settimana in Belgio.
Se volete trascorrere un weekend in Belgio, vi consigliamo di iniziare la vostra esplorazione scoprendo l’Hallerbos, la foresta incantata del Belgio, dove in primavera, i campanellini trasformano il sottobosco in un mare blu-violaceo.
Si tratta, nei fatti, di in fenomeno annuale che dona ai visitatori uno spettacolo naturale da non perdere, fatto di percorsi pedonali e ciclabili che attraversano tale habitat naturale, nel quale sono presenti anche bellissime sequoie.
Passiamo, poi, alla Grotta di Han, situata nel primo geo-parco mondiale dell’UNESCO in Belgio: tale cavità sotterranea permette di vivere un’avventura tra formazioni rocciose antiche, nelle quali sono custoditi tutti i segreti delle Ardenne belghe. C’è, inoltre, anche un parco adiacente nel quale sono ospitate specie in semi-libertà.
Ostenda funge da perfetto connubio di arte e natura lungo il Mare del Nord. La città, infatti, è ricca di esempi culturali ed artistici, a partire dalle sculture moderne in riva al mare, fino ai tributi al pittore fiammingo James Ensor.
Ci sono, inoltre, diversi percorsi ciclabili che parlano, a gran voce, del patrimonio della Belle Époque. Ci sono, inoltre, tante riserve naturali tutte da scoprire.
Bruxelles – inoltre – è anche la città del Surrealismo, dove a un secolo di distanza dalla nascita di questo movimento artistico, ha organizzato tante mostre ed eventi nei vari poli culturali, tra cui ci sono il Musée Magritte, che – d’altronde – è dedicato all’omonimo artista.
Bruges mette a disposizione dei visitatori la Triennale di arte e architettura contemporanea, che funge, in sostanza, da palcoscenico di innovazione sia artistica che architettonica.
Passiamo, poi, alla valle dello Schelda che si può visitare in bicicletta: qui, inoltre, è possibile compiere un viaggio tra castelli storici e paesaggi bucolici, che sono una testimonianza, a cielo aperto, dell’eredità nobiliare delle Fiandre.
Sulla costa fiamminga occidentale, ci si può dedicare, poi, alla pesca a cavallo, autentica espressione culturale riconosciuta dall’UNESCO, dove è possibile passare dei momenti di relax lungo le spiagge del Mare del Nord.
A Waterloo la musica e la storia si fondono, con con un’esposizione dedicata agli ABBA – gruppo musicale svedese, icona degli anni ’70 e ’80 del Novecento – nel sito della battaglia storica.
C’è, poi, il Parco Nazionale Hoge Kempen che funge da luogo ideale per vivere una pausa nella natura, attorniati da una incantevole biodiversità.
Infine, non dimenticate di percorrere l’itinerario Mosa in bicicletta, mediante la quale è possibile attraversare paesaggi fluviali, vigneti e borghi.