Oggi vi portiamo alla scoperta di Recoaro, un piccolo Paradiso nel cuore delle Dolomiti famoso per il turismo termale. Benessere, trekking, relax, escursioni e storia: questo e molto altro vi aspetta se decidete di organizzare una vacanza in questo meraviglioso posto sulle Dolomiti. Un tempo frequentata da re e regine, ma anche artisti e personaggi famosi, oggi questo luogo è sconosciuto al turismo di massa e quasi dimenticato.
Scopriamo insieme cosa fare e cosa vedere a Recoaro Terme.
Visitare le Terme di Recoaro
Il nostro tour della città non può che iniziare dalle Terme di Recoaro, la principale attrazione turistica di un glorioso passato oggi dimenticato. Queste sorgenti termali distano circa 5 minuti di cammino a piedi dal centro storico del paese. Sono situate all’interno di un grande parco di 22 ettari che colpisce per la sua vegetazione rigogliosa e per la presenza di alberi e arbusti di vario specie di cui alcuni secolari.
Le Fonti Centrali sono cinque, altre quattro si trovano nelle vicinanze e sono tutte comunque raggiungibili facilmente a piedi.
Sentiero dei Grandi Alberi di Recoaro
Questa città è completamente circondata da montagne, tra le più belle dell’intera regione Veneto. Il nostro consiglio, se siete amanti del trekking e delle camminate, è di recarvi a Recoaro 1000 e prendere il Sentiero dei Grandi Alberi.
Situato ai piedi delle Piccole Dolomiti a circa 1000 metri di altezza, questo sentiero è uno dei più belli delle Prealpi venete. Lungo il sentiero trovate il bellissimo Laghetto Creme e la borgata caratteristica di Case Asnicar (abitazioni con tetti particolarmente a spiovente e copertura fatta di paglia).
Sentiero delle Mole
Questo percorso è di difficoltà facile ed adatto a tutti. Inizia dal rifugio La Guardia e prosegue lungo l’antica strada che conduce al Passo di Campogrosso. Ancora oggi lungo il tragitto ci sono le rocce con le macine.
Strada degli Eroi
Questa escursione particolare è consigliata agli amanti della Grande Guerra e conduce al Rifugio Papa. Fu fatta costruire dal colonnello Giuseppe d’Havet per collegare il Rifugio Papa al Pian delle Fugazze.
La difficoltà del percorso è semplice e non c’è un particolare dislivello. La durata è di 3 ore circa.
Ponte tibetano AVIS a Recoaro
Oltre alle terme, una delle attrazioni principali di Recoaro è sicuramente il ponte tibetano AVIS. Sicuramente è un’esperienza adrenalinica e non adatta a chi soffre di vertigini. Al di là del ponte c’è il Rifugio Campogrosso dove vi consigliamo di sostare per una pausa pranzo a base di ottimi prodotti tipici locali.
Uno dei piatti assolutamente da provare sono gli gnocchi con la fioretta (un formaggio simile a ricotta davvero delizioso).
Trekking sul Monte Civillina
Per gli amanti del trekking imperdibile l’escursione sul Monte Civillina, a poca distanza dal centro di Recoaro. La cima del monte è raggiungibile facilmente sia a piedi che in bici (il dislivello è di solo 500 metri e non è necessaria una guida).
Da lassù è possibile godere di una magnifica vista panoramica sulle Piccole Dolomiti.
Bunker di Kesselring
L’ultima tappa del nostro tour è il Bunker di Kesselring, importante testimonianza della Seconda Guerra Mondiale.