Le grandi capitali europee sono, indubbiamente, affascinanti e meritano di essere visitate almeno una volta nella vita ma, talvolta, i viaggiatori sono più attratti dalle piccole realtà, dove tutto è a misura d’uomo. Girare il mondo, alla scoperta dei piccoli borghi e delle piccole cittadine sparsi/e per gli angoli più sconfinati del globo è sicuramente un modo per arricchirsi culturalmente e per scoprire nuovi luoghi davvero caratteristici e suggestivi, dove sembra che il tempo si sia fermato, come a Giethoorn.
È il caso di Giethoorn, un fantastico e piccolo villaggio, situato nei Paesi Bassi, precisamente a Steenwijkerland, nell’Overijssel, la zona est dell’Olanda, raggiungibile dagli aeroporti di Eindhoven e di Amsterdam in treno o in bus. Sembra quasi di essere in una fiaba: il villaggio offre bellissimi scenari naturalistici e non si avvertono il caos e lo stress tipico delle grandi città. Un posto incantevole, in cui rilassarsi e riscoprire il contatto con la natura.
Non tutti conoscono questo villaggio ma tanti viaggiatori hanno avuto modo di visitarlo, restando esterefatti dalla sua bellezza e dalla sua particolarità, che lo rende unico al mondo. Di cosa stiamo parlando? Giethoorn non ha strade. No, non è uno scherzo, è proprio così! Ci sono sono circa 176 canali e ponti di legno e, per questa sua peculiarità, il villaggio è stato ribattezzato “La Venezia del Nord”. I suoi abitanti si spostano o in barca o utilizzando la bici. Davvero da non credere, eppure è proprio così. È proprio vero che il mondo, con tutte le sue attrazioni e bellezze, non finirà mai di stupirci.
Canale di Giethoorn – wineandfoodtour.it
Immaginiamo, ora, di essere approdati nel villaggio, dopo un viaggio in aereo e in treno o bus: cosa fare e cosa vedere? Ecco un itinerario e delle linee guida che possono essere utili.
Passeggiare a Giethoorn è un’esperienza davvero suggestiva: naturalmente, come abbiamo accennato, non è possibile spostarsi in auto, per cui la prima cosa da fare è munirsi di una bici o noleggiare una barca, prediligendo la whisper boat, un’imbarcazione elettrica molto silenziosa. Dopodiché, potrete attraversare tutti i ponti del villaggio tranquillamente a piedi o in sella alla vostra bici, scrutando le tipiche casette che hanno i tetti di paglia e i bellissimi fiori che fanno da ornamento ai balconi.
Infine ma non da meno, ci si può sedere sui prati del parco Weeribben-Wieden, in cui Giethoorn sorge ed ammirare varie specie di animali e la flora acquatica. Per coloro che amano macinare chilometri a piedi, Giethoorn è perfetta: attrversare a piedi tutti i ponti esistenti è un’esperienza sicuramente da fare, che richiede un po’ di buona volontà ed energia. Di certo, non ve ne pentirete.
Parco Weeribben-Wieden – wineandfoodtour.it
Dopo una bella e lunga passeggiata per i ponti del villaggio o un’escursione in barca per i suoi canali, è tempo di rifocillarsi, per recuperare le energie ed essere super attivi per la seconda tappa. Dunque, i locali cosa offrono ai loro visitatori? L’Olanda è famosa per la preparazione di due tipi di patatine fritte: le patat speecial e le patatje oorlog.
Le prime vengono accompagnate con un mix di maionese, cipolle, ketchup e curry e le seconde con una salsa agrodolce al gusto di arachidi. Gli amanti della carne non potranno fare a meno di gustare le palline di carne, ovvero le bitterballen. Da assaggiare anche l’aringa cruda. Da bere, naturalmente, birra (o semplicemente acqua, a seconda dei gusti). I pranzi più gustosi solitamente terminano con l’assaggio di un dolce o con della buona frutta: qui potrete assaporare lo stroopwafel, un biscotto al caramello, composto da due wafer e molto dolce.
E i prezzi? Non vi preoccupate troppo: è possibile mangiare queste deliziose pietanze anche a prezzi piuttosto contenuti nei ristoranti e locali tipici del villaggio.
Le bitterballen – wineandfoodtour.it
In primis, vi proponiamo la visita presso il museo Gloria Maris, dedicato al corallo e alle conchiglie. Dopodiché, potrete spostarsi, in barca, presso il museo De Oude Aarde, al cui interno ci sono collezioni di pietre molto preziose e importanti, di mineralogia e di geologia.
Gondelvaart Festival – wineandfoodtour.it
C’è anche una fattoria adibita a museo da visitare, Olde Maat Uus, nella quale sono custoditi vari reperti e documenti della storia di Giethoorn. Tutto molto interessante, per conoscere le radici storiche di questo favoloso villaggio.
Se decidete di visitare il villaggio in estate, avrete la possibilità di vedere il Gondelvaart Festival, la competition tra gondolieri che, a bordo delle loro gondole abbellite per l’occasione e con sottofondo musicale, passano per i canali, deliziando gli spettatori.
Vi è venuta voglia di visitare Giethoorn? Bene, non vi resta che prenotare e seguire le indicazioni proposte.