Scopriamo insieme Camigliatello Silano, località turistica della Calabria, che ha molto da offrire ai suoi visitatori. Cosa fare e vedere sul posto.
Camigliatello Silano è una delle mete turistiche più famose della Calabria. Ciò è stato possibile, anche grazie all’azione di Michele Bianchi che, a fine degli anni ’20, valorizzo il territorio della Sila, attraverso la costruzione della linea ferroviaria che portava da Cosenza a San Giovanni in Fiore. Scopriamo insieme quali posti visitare e cosa vedere.
Camigliatello Silano: i posti da vedere
Camigliatello Silano si visita in poco tempo, in quanto è una cittadina di piccole dimensioni e tutte le attrazioni turistiche sono concentrate nei dintorni.
Possiamo iniziare il nostro viaggio, partendo da via Roma, che funge da corso principale di Camigliatello Silano, dove ci sono tanti negozi che vendono oggetti più disparati: dell’artigianato locale fino ha l’abbigliamento per poi passare ai souvenir.
In questi negozi, inoltre, è possibile trovare i corredi e gli arazzi realizzati a Longobucco e i prodotti della gastronomia locale, tra i quali possiamo sicuramente annoverare il famoso caciocavallo silano DOP.
Possiamo, poi, alla chiesa dei santi Biagio e Roberto abate che fu eretta nel 1931: all’interno di questa struttura è possibile ammirare il mosaico realizzato da Ugolino da Belluno, nel 1980.
Ci spostiamo, poi, alla Torre Camigliati, una delle varie residenze baronali dell’asilo, che oggi è vista come attrazione turistica del posto. La torre, inoltre, è anche sede del Parco letterario Old Calabria dedicato Norman Douglas. Qui, è possibile fare una passeggiata all’interno del parco naturale privato e anche tra i vari casolari.
Altri monumenti e attrazioni da visitare da posto
Oltre a quelli già consegnati, nei dintorni, è possibile anche visitare altri monumenti di interesse turistico.
Tra questi, possiamo sicuramente annoverare il monumento a Nicola Misasi, il cantore della Sila a Fago del Soldato, ma anche la Nave della Sila, il museo sull’emigrazione che si trova nel Parco Old Calabria, il lago Cecita, l’antico borgo di Longobucco, i giganti della Sila, che sono alberi ultracentenari, alti anche 45 metri.
A seguire, troviamo il laghetto di Ariamacina, dove si possono osservare gli uccelli, il monte Botte Donato, il monte Curcio e il Monte Scuro, nonché il villaggio di Silvana Mansio.
A finire, possiamo consigliarvi di fare un salto anche a Lorica e sul lago Arvo, nonché al centro storico di Cosenza e a San Giovanni in Fiore per ammirare l’Abbazia Florense.
Le attività da svolgere in estate e in inverno
Se visitate questo posto in estate vi consigliamo di intraprendere tre sentieri, lunghi circa 2,5 km ciascuno nel parco fluviale di Camigliatello Silano.
C’è il sentiero arcobaleno, che parte da viale Falcone-Borsellino per raggiungere l’antica sorgente di Fiuggi; passiamo, poi, al sentiero della salute che percorre ad anello la Riserva Biogenetica Tasso e, infine, c’è il sentiero delle fontane, che parte dalla stazione ferroviaria dalla quale, poi, è possibile fare il giro sul treno della Sila.
Qualora, invece, preferiate visitare il posto in inverno, allora vi consigliamo di usufruire del complesso sciistico della Sila e di visitare, nel contempo, anche Lorica e il villaggio Palumbo.
Non solo: è doveroso fare un giro anche al Rifugio Tasso, che si trova a 1 km dal centro, che si può raggiungere attraverso la cabinovia Monte Curcio.
Sul posto troviamo due piste da sci: la rossa e la blu, rispettivamente di 2050 m e 2220 m. , anche, la pista per lo sci di fondo.
Se viaggiate in compagnia dei bambini, a Camigliatello Silano, precisamente vicino la chiesa, trovate anche un piccolo parco giochi e delle giostrine per farli divertire e passare momenti di svago, tra una visita e l’altra ai vari monumenti e posti caratteristici.