Oggi vi portiamo alla scoperta della capitale di Fuerteventura in Spagna: Puerto del Rosario. Situata sulla costa orientale ben protetta da una bellissima baia naturale, questa città di mare non è una meta turistica ambita, ma resta ancora fuori dai circuiti del turismo di massa.
Tuttavia come destinazione turistica ha molto da offrire: non solo bellissime spiagge incontaminate, ma anche arte, buon cibo e movida. Se siete curiosi di sapere cosa fare e cosa vedere a Puerto del Rosario in Spagna, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo.
La capitale di Fuerteventura non ha un glorioso passato, in quanto è stata fondata solo nel 1795. Fino a quel momento è stata snobbata dagli abitanti di Fuerteventura per paura dei pirati che prendevano d’assalto le coste spagnole. Quando fu fondata la città era chiamata Puerto de Cabras (Porto di Capre), solo alla metà degli anni ‘50 del secolo scorso ha assunto il suo attuale nome Puerto del Rosario.
Questa bellissima chiesa in stile neoclassico fu costruita agli inizi del XIX secolo con le donazioni dei commercianti. Successivamente con il boom economico e lo sviluppo del porto commerciale, si pensò ad un ampliamento della chiesa e alla costruzione di due torri. Tuttavia il lento declino dei traffici commerciali portò all’abbandono del progetto. La chiesa oggi si presenta con un solo campanile e un’unica navata centrale.
Proprio dietro la Chiesa di Nuestra Señora del Rosario, c’è la Casa Museo di Unamuno. L’ingresso è dominato da una statua del drammaturgo e scrittore Miguel de Unamuno che invita i visitatori ad entrare nel museo. In passato in questo stesso edificio c’era l’Hotel Fuerteventura.
L’ingresso al museo non è a pagamento.
Camminando per le vie di Puerto del Rosario, noterete tantissime sculture: si tratta del Parque Escultorio ed è un invito ai turisti a passeggiare per la città e a viverla come un museo a cielo aperto. Sono più di 100 sculture e sono tutte state realizzate da Juan Bordes.
Puerto del Rosario, pur essendo centrale dal punto di vista strategico (qui arrivano sia le navi di crociera che i voli internazionali), non è una città particolarmente turistica, ma ha delle meravigliose spiagge non affollate e incontaminate che vale la pena vedere.
Le spiagge più famose sono due: Playa de Los Pozos e Playa Blanca.
La prima è anche chiamata Playa Chica ed è caratterizzata da acque tranquille e dotata di tutti i servizi possibili (parcheggio, ristoranti, spogliatoi, servizio salvataggio e servizi igienici).
Playa Blanca, invece, è famosa per essere meta di surfisti.
Non dimenticate di vedere sul lungomare il famoso scheletro di balena lungo 10 metri.
Questa città spagnola non è una meta turistica solo estiva, ma è possibile visitarla tutto l’anno, visto il clima mite e le giornate sempre soleggiate in qualsiasi stagione.
Per una pausa pranzo troverete innumerevoli ristoranti tipici nel centro cittadino. Noi vi consigliamo “Cangrejo Colorao” per la sua terrazza panoramica e il ristorante italiano “A mi manera”.