Malta offre numerose possibilità di svago e tante attrazioni imperdibili. L’isola è ricca di storia, cultura, locali e luoghi che meritano assolutamente di essere visitati. Vediamo cosa fare a Malta in 10 tappe da non lasciarsi sfuggire e che renderanno il soggiorno memorabile.
Tra storia e mare: cosa fare a Malta
1. Mdina
L’originaria capitale maltese, Mdina, è una città fortificata che viene molto apprezzata dai turisti, in quanto piena di fascino per via delle strade silenziose.
Qui si trova la cattedrale più antica dell’isola, ovvero St. Paul, con l’annesso museo, oltre che il Palazzo Vilhena e l’antico fossato che ora è diventato un meraviglioso giardino dal quale ammirare gli imponenti bastioni.
2. Rabat
Una volta usciti da Mdina c’è un luogo vicino da visitare, cioé Rabat, città in cui sorgono la Chiesa e la Grotta di San Paolo, luoghi in cui l’apostolo trovò rifugio dopo che la sua barca venne distrutta in mare.
Rabat ospita anche le catacombe di Sant’Agata e la Domvs Romana che oggi è stata trasformata in museo.
3. Sliema e St Julian’s
Queste sono di certo le principali città turistiche dell’isola in cui passeggiare sul lungomare e trovare tante occasioni di svago.
Qui si trovano infatti molti ristoranti, pub, locali notturni e centri commerciali. Queste sono le mete perfette per chi ama il divertimento, l’aria di festa e la folla.
4. Gozo
Questa è la seconda isola più grande di Malta, da raggiungere facilmente in circa 35 minuti a bordo di un traghetto. L’imbarco viene organizzato al Grand Harbour di La Valletta.
Chi desidera pernottare potrà invece partecipare ai numerosi tour con visita guidata. L’escursione in ogni caso regalerà paesaggi incantevoli, spiagge incontaminate e baie immerse nella natura.
5. Comino
Situata fra Malta e Gozo, Comino è una piccola e splendida isola in cui poter visitare e fare il bagno nella meravigliosa Blue Lagoon, che ogni anno attira turisti da ogni dove.
Solo fuori stagione la spiaggia sarà più tranquilla e silenziosa, ma durante il periodo estivo si consiglia di prenotare il biglietto con un certo anticipo, per essere sicuri di trovare disponibilità, viste le numerose richieste.
6. La grotta Azzurra
Specialmente i subacquei amano Malta, proprio perché offre diversi punti di immersione e fra questi la grotta Azzurra, molto rinomata per via della sua fauna selvatica.
Immergersi in queste acque calde e durante una bella giornata di sole sarà un’esperienza indimenticabile e particolarmente emozionante.
7. Marsaxlokk
Il mercato domenicale del pesce si svolge nella zona sud orientale di Malta, esattamente a Marsaxlokk, un porto di pesca in cui non mancano caratteristiche imbarcazioni dipinte di bianco e azzurro.
Oltre al pesce, in questo centro commerciale si possono acquistare diverse specialità locali, oggetti di artigianato e souvenir a prezzi molto più convenienti rispetto a quelli che vengono applicati in altre parti dell’isola. Questo spiega anche la grande affluenza.
8. St Peter’s Pool
Nei pressi di Marsaxlokk sorge un’altra attrazione da non perdere, ovvero St Peter’s Pool, una vera e propria piscina naturale ricavata dall’erosione.
Specialmente gli amanti del mare adorano questa spiaggia, accessibile utilizzando le scale e con zone d’ombra piuttosto limitate, quindi poco adatta per i bambini molto piccoli.
9. Mosta
Nota per la sua chiesa monumentale, Mosta è anche molto visitata per le catacombe di Ta’ Bistra, che risalgono al IV secolo d.C. Il sito è stato scoperto solo alla fine dell’800 ma gli scavi iniziarono nel 1933.
Vicinco alla vallata si trova inoltre la Cappella della Speranza, una piccola chiesetta nota per la leggenda legata alla sua costruzione. Da segnalare anche il mercato del lunedì in cui trovare tanti prodotti tipici.
10. La Valletta
Molti turisti si recano a La Valletta per visitare la Concattedrale di San Giovanni, in realtà questa non è la sola attrazione. I Giardini Barrakka, il Museo Nazionale di Archeologia e Le Tre Città sono altre tappe che meritano assolutamente una visita.
Cosa vedere a La Valletta? Sicuramente anche il Forte di St. Elmo, il Teatru Manoel e il Museo Nazionale di Belle Arti. Da ricordare che il centro storico, in cui si trovano tanti caratteristici bar, locali, negozi e punti di ristorazione, è stato riconosciuto come Patrimonio Unesco.