Negli ultimi anni abbiamo assistito all’ascesa dell’alimentazione biologica. Ma che cos’è poi in fondo un prodotto bio?
Se guardiamo indietro a qualche anno fa è impossibile non notare quanto sia cambiato, nel corso del tempo, il nostro rapporto con l’alimentazione. Il cambiamento climatico, la diffusione del veganesimo e la divulgazione della filosofia healthy, hanno infatti portato le nuove generazione ad accostarsi alla tavola con qualche consapevolezza in più. I frutti di questa presa di coscienza sono stati colti principalmente dall’industria del cibo biologico, che ha visto crescere in poco tempo la domanda di mercato.
Il cibo biologico può davvero salvarci la vita? Ma soprattutto come si riconosce un prodotto biologico?
Facciamo un po’ di chiarezza sull’argomento.
Per dirsi realmente bio un prodotto deve rispettare dei requisiti. Per prima cosa esso dovrà rispettare il codice di norme che intende tutelate il trattamento del suolo e dunque rispettare, ad esempio, i cicli stagionali senza imporre alla natura delle forzature. Inoltre, un alimento biologico dev’essere tratto da un tipo di coltivazione che utilizza sostanze organiche di origine animale o vegetale ed evitare categoricamente sostanze chimiche.
Un prodotto biologico lo si riconosce, banalmente, dalla dicitura “Bio”. Bisogna comunque fare attenzione ad una serie di variabili, poiché molte volte si trovano sul mercato alimenti biologici solo a metà.
Per essere certi di star acquistando un prodotto autentico, controllate bene l’etichetta: l’articolo dovrà disporre della stessa in bella vista e riportare un riferimento all’organismo di controllo, al quale spetta stabilire la veridicità del prodotto. Vi è anche un altro dettaglio a cui fare caso e cioè il logo dell’Unione Europea, che dal 1° luglio 2010 è obbligatorio.
I benefici di un’alimentazione biologica sono tantissimi. Il primo tra questi è ovviamente legato ad un’attenzione per la salute, che ha la possibilità di migliorare visibilmente quando ci si nutre bene.
Consumare prevalentemente prodotti biologici vuol dire infatti eliminare dalla propria alimentazione buona parte delle sostanze chimiche contenute invece nei cibi industriali.
Da non sottovalutare, infine, è l’impatto sull’ambiente: i drammatici episodi che hanno riguardato negli ultimi mesi l’Australia e l’Amazzonia ci spingono ad una presa di coscienza maggiore e a delle scelte d’acquisto più consapevoli. Consumare prodotti biologici significa acquistare principalmente alimenti a chilometro zero, per i quali non viene attuata nessuna significativa deforestazione.
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