Come ottenere un risotto super cremoso? Questo è uno dei quesiti che più ci poniamo in cucina. Scopriamo insieme i trucchi di chef Cannavacciuolo per un risultato garantito.
Il risotto
Il riso è l’alimento più consumato al mondo, questo è possibile sia grazie alla sua facile reperibilità in tutto il globo, sia perché è quasi il cibo principale di molti popoli.
Basti pensare all’Asia dove con il riso preparano praticamente ogni cosa: pasta, dessert, salati, sushi. Il riso è infatti ricco di amido e per questo, sia quando viene ridotto in farina, sia quando viene utilizzato nella sua classica forma a chicchi, si presta a preparazioni differenti.
Nel mondo esistono tantissime varietà differenti di riso, che si distinguono in colore, forma e consistenza. Anche gli usi di ogni chicco variano a seconda dello scopo.
In Italia il riso viene usato principalmente per la preparazione di risotti.
A differenza delle altre preparazioni di primi piatti che prevedono la cottura del riso attraverso bollitura e successivamente il condimento d’esso, il risotto è preparato cuocendo il riso poco alla volta con il suo condimento.
I condimenti per il risotto sono davvero tantissimi, a partire dal semplice risotto alla milanese, con zafferano e parmigiano a finire al risotto con le fragole o quello prosciutto e melone.
Le varianti di questo piatto sono davvero infinite e l’unico limite è la fantasia. Ci sono però delle problematiche che si nascondono dietro questa preparazione: riso secco e poco saporito. Come ovviare al problema. Ci viene in aiuto chef Canavacciuolo, che ci rivela il segreto per il risotto cremoso.
I segreti per un risotto cremoso e saporito
Ciò che permette ad un risotto di uscire bene è, non solo la qualità del riso, ma anche come questo viene preparato dall’inizio alla fine.
Il riso perfetto per il risotto è composto da chicchi non duri, ma che si mantengano distaccati nella cottura pur amalgamandosi bene al condimento. In questo caso le varietà: Roma, Carnaroli ed Arborio sono perfette e anche facilmente reperibili al supermercato.
Dopo aver scelto il riso giusto è fondamentale trattarlo con cura: la prima cosa da fare è tostare il riso. Per farlo basterà mettere nella padella dell’olio o del burro e saltarci dentro il riso a fiamma viva, fino a che i chicchi non inizieranno ad apparire traslucidi. Perché è fondamentale questo passaggio?
Durante la tostatura il chicco viene, per così dire, sigillato. Con questa tecnica quindi, i chicchi non si attaccheranno tra di loro ma cuoceranno internamente divenendo morbidi al punto giusto.
L’ultimo segreto, che secondo lo chef Cannavacciuolo si applica a tutti i tipi di risotto, consiste nell’aggiungere una noce di burro a freddo nel risotto a termine della cottura. Spegnete i fornelli e aggiungete il burro. Con il calore il burro si scioglierà e conferirà cremosità al piatto senza alterarne il sapore.
Conclusione
Concludendo possiamo dire che non esiste il segreto assoluto per il risotto perfetto, ma le giuste tecniche si. Ricapitolando si parte dalla scelta del riso giusto, con chicchi piccoli e non troppo duri.
Si inizia sempre la cottura con la tostatura, per garantire la sigillatura del chicco ed evitare che si attacchi. Ed infine si aggiunge una noce di burro per rendere tutto più cremoso.
E voi conoscevate questi segreti? Se la risposta e no, iniziate a metterli in atto e preparate anche voi il risotto perfetto.