Cosa accade se metto la carta stagnola in forno? La risposta non è scontata ed è lontano da ciò che immaginavi.
All’interno della nostra abitazione disponiamo un po’ tutti di alcuni strumenti indispensabili che ci possono aiutare nelle faccende quotidiane.
Gli oggetti e i prodotti che servono in un casa, in effetti, sono davvero tanti. Ci si accorge di ciò, in particolar modo, quando si inizia a vivere da soli.
Anzitutto, bisogna procurarsi i detersivi idonei per ogni tipo di superficie e pavimento e anche altri strumenti che ci sono necessari per ottemperare agli obblighi quotidiani.
Soltanto in cucina, per la verità, anche se non si pretende di cucinare al pari di uno chef, ci sono molti utensili che ci possono essere utili e che rientrano tra quelli fondamentali.
Naturalmente, in primis, ci serve una batteria di pentole e un set di pentole consoni per ogni tipologia di ingrediente che si desidera cucinare.
Ma, poi, ancora, le posate, i piatti, i bicchieri, alcune ciotole, e numerosi altri piccoli o grandi arnesi che non possono mancare.
Di solito, poi, si tende anche a doversi trovare nella condizione di dover conservare qualcosa nella maniera più opportuna.
Per questo motivo, quindi, se si vuole congelare un cibo è bene riporlo nei sacchetti appositi per il freezer. E, peraltro è decisamente valida persino la pellicola che ci permette di coprire efficacemente una pietanza che ci è avanzata dal pasto precedente.
Inoltre, spesso e volentieri, c’è chi utilizza, per l’appunto, anche la carta stagnola. Certo, rispetto a quest’ultima, esteticamente parlando, la pellicola dà un effetto molto più ordinato e, dato che è trasparente, sembra quasi sparire dalla vista.
Tuttavia, cosa molto più importante, è che qualche tempo fa è arrivata un’indicazione proprio dal Ministero della Salute, il quale ha ricordato l’importanza di fare attenzione a un dettaglio da non sottovalutare.
In effetti, fino a, forse, più di una decina di anni or sono, si utilizzava di frequente la carta stagnola per questo tipo di funzione e persino per avvolgere i cibi durante la cottura all’interno del forno.
Ma, secondo quanto è stato riportato, sarebbero davvero due abitudini da dimenticare. Come sappiamo, infatti, la carta stagnola è composta di alluminio.
Proprio per questa ragione, gli esperti ci mettono in guardia e ci sconsigliano vivamente di usarla nei suddetti modi perché può trasformarsi in qualcosa di tossico per il nostro organismo.
Comunque sia, bisogna tenere presente che l’alluminio è un materiale molto presente sul pianeta Terra e si trova in minima parte persino in certi alimenti, senza, per questo, essere pericoloso per la salute.
Tuttavia, è stato dimostrato che certi materiali che utilizziamo per cucinare sono in grado di rilasciare dell’altro alluminio negli alimenti.
Uno di questi, quindi, è proprio la carta stagnola. Così, anche quando vi trovate nella situazione di dover ricoprire un cibo per riporlo in forno, non usate la carta stagnola.
In questo frangente, infatti, è di sicuro molto più indicata la carta da forno che, per la maggior parte, è costituita da fibra vergine di cellulosa.
Molto comoda, contiene anche uno strato di silicone, è antiaderente e riesce resistere a temperature elevate.